Panna, sorella piccola San Pellegrino
Gennaio 2014. Acqua Panna ha tutti gli ingredienti per seguire il successo della sua sorella più famosa “San Pellegrino”. Qualità, design, eleganza, heritage, storia, collaborazioni e visibilità sulle tavole dei ristoranti più famosi del mondo. Ma resta la sorella piccola. Perché? Siamo certi che entrambe le etichette siano foriere di importanti risultati di business ma una è diventata una icona assoluta, l’altra è rimasta “solo” una grande marca. Forse più concorrenza nel segmento delle naturali? Certo di qui c’è Evian, ma di là c’è pur sempre Perrier.
Forse la gassata ha quello sparkling in più che riconnettendola al lifestyle italiano le dà più personalità e sex appeal? E’ interessante porsi questa domanda perché l’esercizio compiuto su queste marche è praticamente simmetrico ma in un caso ha creato un assoluto, nell’altro un grande competitor. Sì forse bisognerebbe rendere Acqua Panna meno eterea, innocente, “trasparente”: o forse bisognerebbe un twist seduttivo a questa evanescenza. Forse sta qui la differenza tra due esercizi di grandissimo valore di branding.
Silvia Barbieri