Casse automatiche: al Pam proprio non si può

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Casse automatiche: al Pam proprio non si può

Dicembre 2013. Spesa della mattina del 10 novembre ore 9 e 31. Acquisto 11 pezzi in totale e con il mio cestino mi avvio alla casse automatiche del Pam di via Piccinni a Milano, le due casse tradizionali hanno code. Metti tutti i prodotti a dx e uno per uno li scannerizzo e li ripongo a sx. Dopo il sesto prodotto visibilmente non ci stanno più. Rinuncio a un ordine quale esso sia e li metto alla rinfusa. Cerco di concludere il pagamento. La cassa mi dice che non ho scannerizzato un prodotto. Chiamo la persona addetta che conta i prodotti e li confronta con l’elenco a schermo. Mi conferma che ho scannerizzato il tutto e sblocca la cassa. Pago con il bancomat ma faccio fatica a riempire le mie borse di tela che ho portato da casa (sostenibilità e altro) le appoggio giocofroza sullo scanner. La persona addetta alla cassa sorride bonaria e dice: “Sa qual è il problema? Che chi ha progettato queste non fa la spesa tutti i giorni. Sennò…”.

Sorrido un po’ amaramente e le auguro buona domenica.

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