Carrefour Express in travel: Milano-Cadorna

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Carrefour Express in travel: Milano-Cadorna

Settembre 2013. Le novità più eclatanti di questo Carrefour Express sono due:

1.    Ha abbandonato il prefisso Carrefour (brand name ormai conosciuto su questa piazza) per concentrarsi su Express, il brand del gruppo dedicato alle piccole superfici di vicinato, in questo caso anche del travl retail (vedere sul brand la nota nei punti di debolezza),
2.    In 167 mq di superficie i merchandiser di (Carrefour) Express sono riusciti a ospitare 2.300 referenze (e vi spieghiamo come).

. La location. Il negozio è sul piazzale della stazione di Cadorna a Milano. Ha occupato i locali di un precedente Computer Discount. Cadorna è il terminale di una gran parte di treni locali e regionali, nonché capolinea del Malpensa Express e incrocio di due linee di metropolitana. Gode di un bacino enorme di viaggiatori ma anche di residenti che non hanno a disposizione un’offerta sufficiente, inoltre nel raggio di poche decine di metri gli uffici sono molti.

. Il layout. Come abbiamo appena detto questo negozio si sviluppa grazie a un equilibrio (che non è precarietà) e al savoir faire dei merchandiser dell’insegna.  Il tornello è doppio, si può entrare e uscire, escamotage per rendere più fluido il passaggio nei momenti di picco. Entrata sulla dx e sull’ortofrutta (tutto confezionato) e sull’esposizione di Terre d’Italia, quel brand mai troppo reclamizzato. Lungo corridoio sui freschi, corsia parallela dello scatolame e ritorno alle casse con un’altra mezza corsia dedicata ai liquidi e alle detergenza.

. L’offerta. Le 2.300 referenze ospitate nel Carrefour Express Cadorna fanno parte di un catalogo di ca 5.000 referenze entro il quale sono state pescate per comporre un assortimento ampio e per nulla profondo. Tutte le categorie presenti in un supermercato, come tutte le sottocategorie, sono presenti (scontrino medio, secondo RetailWatch, di 5, 6 euro). Capite bene, allora, la difficoltà di allestire qualcosa come 60 mq di scaffalature, alle quali vanno aggiunti i freschi LS, i surgelati e l’ortofrutta. Il travel e le referenze dedicate a chi viaggia sono trasversali ma sono ben visibili soprattutto nei prodotti per la persona.

Il murale dei freschi e freschissimi è inizialmente dedicato al take away rappresentato in molteplici categorie (18% delle vendite).

Sulla sx il pane a self service a cassettoni trasparenti con diverse molteplicità di specialità, con auto pesatura. La stessa bilancia, volendo, può essere utilizzata anche per ospitare altre categorie come l’ortofrutta. L’insieme è gradevole.

Sul fondo i surgelati. Ogni categoria è ospitata in un banco con motore a bordo, impianto più costoso, ma foriero di risparmio energetico, può infatti essere trasportato facilmente e volendo può diventare una testata di gondola autonoma.
Le promozioni sono raggruppate al centro e segnalate con cartelli, riprendono il volantino e le sue declinazioni.

Interessante l’offerta dei vini con un forte accento localistico (finalmente) e uso alterno di mezze bottiglie. Bene anche l’estensione delle birre.

Il biologico è assolutamente da valorizzare e ha una certa visibilità.

Ma è il non food e le sue categorie che sottolineano, come abbiamo detto, la funzione d’uso, il travel, di questo Carrefour Express. Per le signore con la calza rotta, un piccolo problema al piede, un bottone da sostituire, l’assortimento è completo.

Sempre nel non food comincia farsi vedere il brand di alto di gamma per la cura della persona del gruppo, Les Cosmetiques design Paris, del quale RetailWatch ha dato conto nei mesi scorsi.

. Casse. Una batteria da due mezze casse con scivolo e una tradizionale, sulle prime due, francamente c’è qualche problema di ergonomia per la cassiera. Sul retro altre merceologie di servizio.

. Comunicazione. Spiritosa, di servizio, informativa, comunque interessante. È di tipo aereo, ma anche di perimetro. Comincia come ormai è d’abitudine per i Carrefour Express dalle vetrine in strada.

. Servizi. Spesa a domicilio: più di 100 euro di spesa 0,01 euro, da 50 a 100 euro di spesa 3,50 euro, meno di 50 euro di spesa 7,90 euro. Servizio di lavanderia, Buoni pasto, fotocopie e fax.

Punti di forza
Location, Sfruttamento superficie, Layout, Risparmio energetico, Assortimento ampio e non profondo

Punti di debolezza
Problemi di gestione code nei momenti di picco (tre volte al di), Alcune sottocategorie strategiche si vedono parzialmente. Sul brand, scusate la ruvidezza: ma separare Carrefour da Express non è un errore di branding?

La sostenibilità di (Carrefour) Express Cadorna-Milano
Impatto ambientale    3
Solidarietà    3
Legami con il territorio   4
Naturalità    3
Organic-bio    4
Artigianalità            3

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