GPF: come definire il cibo sano
Febbraio 2013. Nel suo monitoraggio sul food e le tendenze alimentari GPF da una definizione di cibo sano molto interessante. Infatti i comportamenti alimentari ritenuti più adatti a garantire un perfetto stato di salute seguono la filosofia della semplicità, che evita artificialità varie, interventi dell’uomo o dei processi di lavorazione delle aziende per tornare a quello che la natura offre. Ma anche se un prodotto è confezionato deve essere bilanciato, deve far bene al corpo e alla mente, deve cioè possedere più valenze e più soddisfazioni contemporaneamente.
La sindrome del ritorno alla natura, dice la ricerca di GPF, è si quella del ritorno al back to basic ma è anche coerente alla cultura italiana, che è quella indicata come la più sana, genuina e creativa. È un mito un po’ retrò, ma configurato in modo moderno congiungendo scienza e natura, modernità e tradizione. Il biologico diventa un po’ la panacea di tutti gli item, è quasi idealizzato, anche se i prezzi alti lo condizionano nelle vendite.
La definizione di cibo sano
Fonte: GPF
(max due risposte, popolazione italiana 15-74anni)