Tesco con Harris+Hoole fa cafeteria in proprio
Gennaio 2013. Le ricerche di mercato dicono che Tesco in Gran Bretagna intercetti 1£ su 8£ spese nel retail di centro città. Come RetailWatch ha più volte documentato Tesco si sta espandendo nell’abbigliamento, nel banking, nei servizi telefonici, nei garden center, nei carburanti, nell’affitto e nel download dei dvd. Oggi è entrato nella struttura azionaria di una catena di cafeterie lanciata da poco meno di due anni che si è affermata nella zona in cui ha paerto singole strutture: Harris+Hoole.
. Il posizionamento: la naturalità dei prodotti e del locale, slow vs fast, in perfetta tendenza
. Il locale: ambiente rilassante, realizzato con materiali naturali, colori soft e rassicuranti, sedute comode che invitano a sostare. Attrezzature aggettanti rivolte al cliente che mettono ben in mostra i prodotti in vendita
. Offerta: promessa del miglior caffè e del miglior cappuccino, con tanto di informazioni che confermano la filiera di produzione, Cornetti e muffin di buona fattura con prezzi chiari su un grande tableau su lavagna nera, varie bevande. 70% dolce e 30% salato.
. Competitor: il mercato delle cafeterie a Londra soprattutto è parecchio affollato di formati e insegne ma il competitor naturale appare Starbucks che, per molti anni, è stato il partner di Tesco in diverse location. La nuova insegna ha oggi un driver di sviluppo, Tesco, straordinario che nel tempo sostituirà Starbucks con Harris+Hoole e lo proporrà in tutte le nuove aperture, nonché nei centri città. Correttamente non mette il nome Tesco nell’insegna, visto che ormai gli oppositori del suo dilagare nel commercio sono davvero tanti e evita in questo modo contestazioni dirette.
La sostenibilità di Harris+Hoole, Londra
Impatto ambientale 2
Solidarietà 4
Legami con il territorio 4
Naturalità 5
Organic-bio 5
Artigianalità 4