Walgreens: farmacia nel core e non solo …

Data:


Walgreens: farmacia nel core e non solo …

Settembre 2012. Qualche settimana fà la notizia dell’acquisto del 45% di Alliance Boots da parte del gigante americano Walgreens. Un fidanzamento tra due colossi, costato agli americani la bellezza di 6,7 miliardi di dollari e che ha dato vita al leader mondiale nel settore della distribuzione di prodotti farmaceutici.

Con l’Università di Parma e i docenti del Master in Retail Management abbiamo visitato, lo scorso maggio, i grandi retailer di Chicago e Walgreens è tra quelli più interessanti sotto diversi punti di vista.

Un concept unico

Nato proprio a Chicago, Walgreens predilige una localizzazione urbana, con superfici medio-grandi e un assortimento che và al di là dei prodotti di farmacia e cura della persona. Un drugstore che è anche conveinence, quindi, che punta sulla prossimità e su una forte componente di servizio.
Il punto vendita situato sulla Michigan Avenue, per esempio, è caratterizzato da una superficie molto ampia (circa 800 mq) dove si può trovare di tutto: dalla parafarmacia ai prodotti per la cura persona, dai souvenir agli snack fino ai piatti pronti surgelati. Tanta comunicazione in punto vendita e ben quattro casse danno la sensazione di essere in un luogo ben diverso dalla farmacia o dal drugstore all’italiana.
Nei pdv Walgreens (come anche in altri retailer della windy city) è possibile usufruire di servizi farmaceutici come screening test, vaccinazioni, nuove prescizioni e prenotazioni di visite mediche. Marca commerciale e un curato sito web (recentemente creata un app per ordinare la spesa dallo smartphone) arricchiscono il servizio e creano un’offerta commerciale di buon livello.
Dall’operazione Walgreens – Alliance Boots nasce,quindi, il maggiore “retailer del benessere” di Stati Uniti e Europa, con oltre 11.000 punti vendita in dodici paesi e 370 centri di distribuzione che servono circa 170.000 tra farmacie, medici e ospedali.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

La rivoluzione del surgelato: Intervista a Gianluca Tesolin, AD di Bofrost Italia.

Nel periodo pandemico, Bofrost è passata da 237 milioni di fatturato ad oltre 300, riuscendo successivamente a crescere ancora. Quali sono i pilastri del suo modello di business? Quali gli assi di sviluppo attuali e futuri?

Cosa non abbiamo capito dell’eCommerce?

Quali elementi è importante notare per comprendere il ruolo dell'eCommerce in GDO? Scopriamolo, analizzando in particolare il caso Glovo.

All’Ortofrutta serve un nuovo format?

Il Retail, dal food al no food, si specializza sempre di più, con store dedicati a merceologie specifiche o a determinate fasce prezzo. È il momento che anche frutta e verdura diventino oggetto di uno sviluppo indipendente?

Dove investono i Retailer in campo digital?

L'intelligenza artificiale è la reale innovazione che ha investito il mondo e, quindi, anche il retail. Come si sono attrezzati i principali player?