Le famiglie a basso reddito aumentano frequenza acquisto
Ottobre 2012. Il perdurare della crisi economica ed il progressivo deterioramento del clima di fiducia delle famiglie hanno contribuito a rinnovare profondamente abitudini di consumo e modalità d’acquisto degli italiani. Negli anni della crisi il contenimento della spesa delle famiglie ha assunto svariate forme, dal più frequente ricorso ai formati di vendita a minore contenuto di servizio, alla maggiore attenzione ai prodotti in promozione, allo spostamento verso prodotti più economici presenti in assortimento, dal passaggio dalle marche alle private label, ai primi prezzi. E’ questo il cosiddetto downgrading della spesa, ossia l’insieme di accorgimenti che consentono alle famiglie di difendersi dagli effetti della
maggiore inflazione sul potere d’acquisto. Nel primo semestre dell’anno, a fronte di un aumento medio superiore al 4% dei listini le famiglie sono riuscite a contenere il al 2,5% l’incremento del costo della spesa. In questo modo, nell’ultimo anno gli italiani sono riusciti a risparmiare un miliardo di euro, a parità di volumi acquistati.
Fonte: Nielsen per Coop