Spesa per il food: ormai siamo al 18%. e tende a diminuire

Data:

 per il food: ormai siamo al 18%. e tende a diminuire

Giugno 2012. L’Istat ha resi noti i dati sulla struttura della spesa media della famiglia italiana e la sua segmentazione per bisogni:
 

  1993 2011
Abitazione 24,8 39,1
Alimentari e bevande 30 19
Trasporti e comunicazioni 14,5 15,8
Altro    30,7 26,1
Fonte: Istat, %

Come si vede l’alimentare è ormai ben saldo sotto il 20% e tende ancora a diminuire, a scapito di abitazioni e trasporti che comprendono al loro interno spese obbligate come riscaldamento o assicurazione auto (solo per citarne alcune) che obbligano la famiglia italiana a redistribuire le quote di spesa. E questo nonostante l’aumento del carrello medio dell’alimentare.

Questo succede perché:
– è in atto un ricorso all’acquisto delle store brand, e quindi a un abbassamento dello scontrino medio,
– una riduzione degli acquisti in volume,
– una riduzione degli sprechi,
– l’aumento del ricorso agli acquisti di prodotti in promozione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.