Consorzio Agrario: una stagionalità di qualità

Data:

Consorzio Agrario: una stagionalità di qualità

Visita effettuata il 2 maggio ore: 12,30, Consorzio Agrario – via G. Ripamonti – Milano

Layout: Il Consorzio Agrario di Milano e Lodi ha dedicato ormai da due anni, uno spazio di circa duecento metri quadri al “farmer’s market” con lo scopo di proporre direttamente ai consumatori i prodotti agricoli, stagionali, di una quindicina di aziende agricole della piana lombarda che hanno aderito all’iniziativa.
Il vasto spazio è aperto ai clienti il mercoledì e il sabato mattina fino alle ore 13,00.
Lo spazio dedicato a questa iniziativa si colloca nella parte destra del cortile del Consorzio al quale si accede direttamente dalla via Ripamonti.
Possibilità di parcheggio auto limitato. Ampie vetrate consentono visibilità all’interno se pur supportato da illuminazione al neon. La pavimentazione è piastrellata di colore scuro che richiama un po’ i vecchi mercati rionali, ormai in via di estinzione a Milano.
L’apertura al pubblico nella sola mattinata penalizza la clientela e nella giornata di sabato risulta particolarmente affollato.
Voto: 3

Ordine della merce: Ogni azienda agricola espone i suoi prodotti sui bancali dedicati dove possiamo trovare formaggi freschi e stagionati di bovini e ovini.
Uova, latte e salumi. I prezzi sono concorrenziali e i prodotti di qualità (assaggiati personalmente più volte).
I bancali della frutta e della verdura sono disposti  in fondo al salone dove il cliente accede all’acquisto munendosi del numero progressivo di prenotazione.
Le verdure e la frutta sono di stagione, qualità e freschezza sono garantite. Anche qui i prezzi sono convenienti, un cestino di fragole a 1€, pere abate a 2€ al chilo.
Voto: 4

Toilette: La toilette è situata nello store del Consorzio.
Un po’ da cercare, ma confortevole e in ordine.
Voto: 3

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.