IBM, è possibile essere grandi e smart

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IBM, è possibile essere grandi e smart

Novembre 2011. Il logo è praticamente immutato nella sua fredda solidità dal 1972. E’ mutato tutto il resto: è lontana l’immagine di IBM come la marca più corporate, fredda e dominante del mondo IT. Il mondo è cambiato tante volte, non esistono più i processori di dati grandi come una stanza e IBM è riuscita a riempirsi di vicinanza, calore, vitalità. Arricchisce la sua identità visiva con scelte grafiche semplici, friendly, fa una comunicazione capisce di stupire nel racconto ma soprattutto capace di coinvolgere perché sempre tesa a dimostrare il valore aggiunto della tecnologia per noi esseri umani. Guardate il recente spot per il microchip che permette di fare la spesa senza fermarsi alle casse, oppure la comunicazione per le PMI della serie e.business solution, o lo spot Smarter Planet: in tutti c’è la capacità di comunicare in modo fresco “what’s in it for me”, il segreto di ogni comunicazione vincente. Da citare anche la mostra appena organizzata a NY dal titolo THINK che vuole appunto sottolineare come la tecnologia contribuisca a far funzionare meglio il mondo. Mostra stupenda perché pur parlando di tecnologia, pur essendo ideata da una company di IT celebra l’uomo. Come dovrebbe sempre essere, visto che la tecnologia è per noi oggi un dato di fatto e vale la pena parlarne come fa IBM, avendone sempre in testa il fine. 

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