Novembre 2018. Calvé, marchio della multinazionale anglo-olandese Unilever e leader nella produzione di maionese e salse da oltre 50 anni, e De Nigris, azienda leader nella produzione di aceti, presentano una nuova categoria di prodotti Made in Italy con ingredienti naturali a base di aceto e superfood come curcuma e zenzero. Disponibili a partire da marzo/aprile 2019, la nuova generazione di condimenti a base aceto (in vetro da 250 ml), oltre ad arricchire le insalate, esalta al meglio il gusto di piatti con carni bianche, rosse, pesce, facendo scoprire abbinamenti inediti e aprendo a nuovi gusti.
Da recenti indagini di mercato è emersa la tendenza “salutista” degli italiani che prediligono l’acquisto di prodotti locali (+8,2%) [1] e naturali: si registra un vero boom nel comparto del superfood (+8%), insieme a frutta e verdura (+4%). La maggiore consapevolezza nei confronti dell’importanza di un corretto stile di vita passa quindi attraverso l’alimentazione unita ai mutati stili di vita, sempre più orientati a un consumo dei pasti veloce ma non “punitivo”: basti pensare che il consumo delle insalate ha visto un aumento del 40% negli ultimi 10 anni, per una media di 3 volte alla settimana. Oltre la metà degli italiani è inoltre disposta a pagare di più per prodotti che non contengono ingredienti indesiderati: consapevoli di ciò che potrebbe essere dannoso per la salute, sono molto attenti a scegliere con cura cosa mettere nel piatto[2].
Calvé, che da oltre 50 anni interpreta e affianca i gusti degli italiani a tavola, ha intrapreso un percorso di innovazione nel segmento dei condimenti intercettando una tendenza non ancora soddisfatta. Da qui, ha iniziato la ricerca di un partner con cui fosse possibile dare avvio a questa innovazione di mercato, mantenendo centrale l’eccellenza italiana: “La partnership con De Nigris è davvero l’esempio migliore di innovazione nell’ambito degli obiettivi fissati dall’Unilever Sustainable Living Plan, tra cui quello di migliorare il benessere delle persone entro il 2020” – afferma Barbara Cavicchia, Marketing Food & Beverage Director di Unilever – “Le abitudini alimentari degli italiani si stanno spostando verso una direzione healthy come dimostra anche l’aumento nel consumo di verdure che, unite a frutta e proteine, diventano un vero pasto. Il mercato dei condimenti, però, è rimasto ancora tradizionale, non riuscendo a soddisfare i nuovi bisogni dei consumatori. Calvé, da sempre sinonimo di qualità, tradizione e innovazione, è il marchio di salse più amato dagli Italiani e ha le credenziali giuste per entrare e innovare nella categoria dei condimenti a base aceto. Abbiamo scelto un’azienda come De Nigris per dare una svolta al mercato dei condimenti e portare sullo scaffale degli aceti una fresca ondata di innovazione”.
E proprio l’heritage di un’azienda profondamente italiana – una family company attiva dal 1889 – in grado di innovare continuamente nel solco della tradizione e di un know how che si tramanda da quattro generazioni, fa di De Nigris il partner ideale per lo sviluppo e l’ingresso di Calvé in una nuova categoria di mercato. La linea sviluppata insieme è il connubio perfetto fra tradizione e innovazione, tra il piacere per un cibo salutare e il non dover rinunciare al gusto, spingendosi in nuove esperienze multisensoriali legate al cibo:
“Siamo molto orgogliosi della partnership con Calvé perché riconosce di fatto il nostro ruolo di category specialist nel mondo aceti e condimenti” – afferma Luca de Nigris, Amministratore Delegato Gruppo De Nigris – “Ruolo che si deve non solo alla leadership che ci vede primi produttori di aceto balsamico di Modena I.g.p ed export leader con il 27% di quota in oltre 70 Paesi, ma soprattutto alla capacità di innovazione nel mondo condimenti a base aceto attraverso prodotti in grado di dare valore a uno scaffale molto tradizionale. Basti ricordare il grande successo di MelaMadre, l’aceto da bere, messo a punto dall’Accademia De Nigris e oggi considerato alla stregua di un vero e proprio sorso di benessere.”
[1] Fonte: Nielsen e rapporto COOP 2017
[2] Fonte: Menuckeck 2017