Febbraio 2019. Ovviamente questo è il nostro punto di vista, non vogliamo ingerire in nessun problema: osserviamo, ascoltiamo e scriviamo.
Le questioni del latte sardo e delle chiusure domenicali mostrano un ritardo culturale della GDO, ritardo storico e mai colmato:
. Chiusure domenicali: bisognava affrontare la questione a settembre quando la discussione sull’argomento stava montando.
. Latte sardo: è inammissibile vedere quelle immagini del latte versato per le strade. La GDO come l’IDM stanno ragionando sulla lotta allo spreco. Ma il latte versato cos’è? La GDO è un attore sociale oltre chè economico. Non basta ragionare di eccellenze regionali e di comunità e di filiera quando puoi scoppia una questione come questa. Le aziende regionali della GDO oltrechè mettere gli slim delle eccellenze dei territori sugli scaffali risolvano a monte la questione contribuendo con i trasformatori a pagare il giusto gli allevatori sardi e il loro prodotto. Solo così dimostreranno di essere davvero sostenibili e attori sociali.
I nostri ministri anziché appoggiare i gilet gialli francesi forse farebbero meglio ad appoggiare i pastori sardi e la loro solitudine economica e sociale.
NB: RetailWatch sta dalla parte degli allevatori sardi ai quali va, per quel che possiamo, tutto il nostro appoglio.