Buon 50°, Franco Cannillo, con la barba bianca sembri ancor più un vero retailer

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Novembre 2019. Quando Franco Cannillo nel 1984 mi accolse nella sua, piccola, azienda di allora non avrei immaginato l’evoluzione e la fusione con Ipa e l’ingresso in Despar. Allora era in Gigad e mi consigliò la visita Antonio Lo Presti, il direttore generale di allora.

Visto che Cannillo è ormai un’azienda di 500 pdv conviene ripercorrere la storia per capire da dove viene e dove va:

1969 – 1973

Franco Cannillo, figlio di un commerciante di mandorle e olive, aiuta il fratello nell’attività di vendita all’ingrosso di detersivi e coloniali.

Entra in vigore l’IVA. L’attività ha bisogno di una struttura organizzata.

Franco abbandona gli studi universitari e si dedica all’azienda di famiglia: la “Fratelli Cannillo S.n.c.”.

I fratelli Sergio e Aldo si occupano delle vendite, Franco gestisce l’azienda a 360 gradi.

1977 – 1986

L’azienda entra a far parte del gruppo d’acquisto Gigad. Inizia la costruzione della prima sede a Corato.

Sono gli anni della grande inflazione: crescono i rischi ma, per chi sa interpretare il cambiamento, anche le opportunità. I tre fratelli sciolgono la società, Franco prosegue da solo.

Nasce l’insegna “Bon Merk”: il Gruppo entra nel “canale corto”. La rete vendita raggiunge i 70 supermercati tra diretti e affiliati.

1998 – 2004

Il Gruppo Gigad si fonde con Italmec e Gea: nasce MDO di cui Cannillo è uno dei soci principali.

I supermercati “Bon Merk” passano sotto il marchio Di Meglio.

Cannillo continua ad espandersi: nasce Altasfera, insegna del canale “Cash & Carry” e Mr.Kanny, azienda che produce e distribuisce cereali per la prima colazione.

2012 – 2014

Il ramo commerciale di Cannillo si fonde con Ipa Sud: nasce Maiora. È il primo gruppo della distribuzione in Basilicata e il secondo in Puglia.

Accordo tra Maiora e GAM S.p.A, storica azienda della distribuzione operante con il marchio Despar in Calabria e Campania.

2015 – 2019

Il Gruppo Cannillo acquista Torrebianca-Cerealitalia, storica società produttrice di barrette di cioccolato e cereali prima di rilevare il marchio “Dolci Preziosi”.

Cerealitalia distribuisce i brand “Cerealitalia”, “Duca Degli Abruzzi” e “Dolci Preziosi” in 33 Paesi nel mondo con un fatturato di circa 40 milioni di euro.

Maiora conta 500 punti vendita (tra diretti e affiliati) in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, 2200 dipendenti e un fatturato alle casse che supera gli 800 milioni di euro.

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