Novembre 2019. L’omnicanalità è in fase di sviluppo. Il problema dei retailer che hanno anche un sito di e-commerce e degli e-tailer è cercare una customer experience che sappia riprodurre l’esperienza prodotta nel negozio fisico, arricchendola di nuovi valori.
Qui sotto trovate alcuni temi.
Ci permettiamo di dire che al primo posto è necessario mettere il prodotto (o il servizio) e la scheda di prodotto. Non l’abbiamo messa in risalto in questo elenco perché è necessario evidenziarla e commentarla.
Contrariamente a quanto accade in altri settori (ad esempio l’abbigliamento) dove la foto è tridimensionale e possiamo farla girare sullo schermo del device che stiamo usando, ingrandedola contemporaneamente, nel food la foto è piatta. In alcuni siti la foto non è neppure possibile ingrandirla. In altri non è divisa fra fronte e retro e quindi non è visibile l’etichetta con i valori nutrizionali. La stessa scheda prodotto presenta molte volte lacune nelle informazioni.
Passando invece alle voci qui sotto, capite bene che si apre un cantiere di lavoro enorme. Pensate solo ad esprimere i valori di complementarietà di un prodotto, oppure a iniziare a lavorare sulle avancasse digitali, recependo i concetti di acquisto di impulso. E via dicendo.
I prossimi campi di lavoro dell’e-commerce
. search intelligente
. category management intelligente
. filtri avanzati
. scaffali speciali
. prodotti evidenziati e maker
. promozioni prodotto
. promozioni consegna
. prodotti abbinati
. ricette e liste
. liste spesa precompilate
. scelti per te
. i più venduti
. avancasse virtuali
. flash sales
. formati speciali famiglia per l’on line
. liste acquisti e wish list
. …….
Fonte: Netcomm-TuttoFood