Le parole chiave del futuro: tecnologia, consumi, retail, ma anche mafie

Data:

Le parole chiave del futuro: tecnologia, consumi, retail, ma anche mafie

Maggio 2018. Cercare le parole chiave del futuro è improbabile. A Linkontro2018 di Nielsen ne sono scaturite alcune sulle quali vale la pena soffermarsi e pensare.
Le abbiamo divise per capitoli
 
Il consumatore
. Quand’ero piccolo il futuro era diverso (dal film Tomorrowland con George Clooney)
. La Regine Rossa nel libro Alice nel paese delle meraviglie è una donna formidabile che corre, corre, ma sta sempre ferma (Michele Tesoro Ress, Reputation Institue)
. Il consumatore è in forte evoluzione, guarda alla sostenibilità e al futuro del pianeta (Giovanni Fantasia, Nielsen)
. Il cambiamento produce più infedeltà, che va studiata e capita (Giovanni Fantasia, Nielsen)
. La cartina della Gran Bretagna dove ha colpito la mucca pazza è simile a quella dei comuni che hanno votato pro-Brexit (Andrea Boltho, Magdalen College, Oxford)
Qual è il grado di credibilità degli influencer nei social media? (Michele Tesoro Ress, Reputation Institute)
. Il consumatore vuole che qualcuno anticipi i suoi bisogni (Paola Scarpa, direttore Google Italia)
. L’85% delle persone non sa il nome di chi guida le aziende (Michele Tesoro Ress, Reputation Institute)
. I clienti premiano chi semplifica la ricerca di semplicità (Christian Centonze, Nielsen)
. La convenienza è un driver solo quando è realmente percepita (Christian Centonze, Nielsen)
. Dobbiamo rendere accessibili a tutti non solo i cibi di base ma anche quelli gourmet (Marco Pedroni, presidente Coop Italia)
. La frammentazione porta nuove possibilità di mercato anche se dobbiamo parlare di disgregazione del mass market (Giovanni Fantasia, Nielsen)
. Lo studio dei nuovi trend di consumo è sempre più difficile, nascono nel nord Italia, per questioni di reddito, cultura, perché il nord è più vicino alle culture di altri paesi (Giovanni Fantasia, Nielsen)
 
La tecnologia
. Qualcuno ti sta chiamando dal futuro (dal film Ave Cesare).
. Cercare il futuro nella palla di cristallo comporta avere poco cristallo e tante palle (Lindon Johnson, presidente Usa)
. Il virtuale produce frammentazione, anche le nuove tecnologie producono frammentazione di modelli, situazione da studiare con cura (Giovanni Fantasia, Nielsen)
. L’intelligenza artificiale è il nostro futuro, è il coronamento dei nostri sogni (Patrizia Caraveo, astrofisica)
. Non basta mettere i sensori dell’IOT per parlare di Industria 4.0, è una rivoluzione con profonde implicazioni economiche e sociali (Francesco Daveri, SDA Bocconi)
. I benefici delle nuove tecnologie si concentrano nelle mani di pochi: innovatori, azionisti, investitori, se prevarranno i monopoli ci saranno prezzi alti e bassa qualità (Francesco Daveri, SDA Bocconi).
. La tecnica non è nelle mani dell’uomo, ma di apparati tecnici (Umberto Galimberti, filosofo)
. La tecnologia picchia il chiodo al posto dell’uomo, ma rischia di picchiargli anche le dita (Giuliano Poletti, Ministro del lavoro)
. 7 studenti su 10 non ricevono informazioni appropriate per scegliere la professione del futuro (Aldo Bisio, Ad Vodafone Italia)
. Il futuro dell’auto? Da automobile a automobility (Sergio Solero, Ad BMW Italia)
. La telefonia è il settore a più alta deflazione: il prezzo di 1 Giga è diminuito in un anno del 70% (Aldo Bisio, Ad Vodafone Italia)
 
 
Il retail
. Noi siamo le nostre scelte, e abbiamo la possibilità di raccontare la nostra storia (Jeff Bezos)
. Più crescono i mercati più cresce la specializzazione (Adam Smith, 1776)
. Va ripensato il termine spazio, che riguarda i punti di vendita. Nielsen nelle ricerche ha creato la voce Negozi di centro città, Negozi stagionali (Giovanni Fantasia, Nielsen)
. Se i brand dell’IDM sono in difficoltà lo scaffale si frammenta ancora di più e questo fa a pugni con la ricerca di semplificazione (Christian Centonze, Nielsen)
. Anche con la crisi ci sono buone possibilità di crescita (Patrizio Podini, presidente di MD Discount)
. Sappiamo bene cosa fare per collaborare con l’IDM (Marco Pedroni, presidente Coop Italia)
. I discount distruggono i cappelletti di Reggio Emilia, copiate la ricetta che vedete alle mie spalle, ma non ditelo a mia madre se nò si arrabbia con me (Marco Pedroni, presidente di Coop Italia)
. I valori si conservano se un prodotto è valido commercialmente (Paolo Barilla, vice presidente Barilla)
. La richiesta di deflazione non parte dal distributore ma dal consumatore, noi dobbiamo interpretarla (Marco Pedroni, presidente Coop Italia)
. Non serve solo comprare sul mercato con la fattura, ma serve anche informarsi su come e dove il prodotto è stato coltivato (Marco Pedroni, presidente Coop Italia)
. Il cibo del futuro deve possedere la consapevolezza della sostenibilità (Marco Pedroni, presidente di Coop Italia)
. Il cibo del futuro è in un sistema (Paolo Barilla, vice presidente Barilla)
 
Mafie e economia
. Le mafie tutti gli anni si riuniscono come se fosse l’inaugurazione dell’anno giudiziario (Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica)
. L’Arcangelo Gabriele è il protettore sia della Ndrangheta sia della Polizia (Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica)
. La Ndrangheta ha trovato le porte aperte al Nord per la convenienza di alcuni imprenditori (Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica)
 

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.