Giugno 2020. McKinsey ha rilasciato un nuovo studio sul dopo #coronavirus e sulle implicazioni che ha prodotto sui consumi e sul retail nord americano.
Ecco alcune osservazioni.
- I comportamenti adottati dalle persone per adattare gli acquisti sono simili alla crisi del 2008, ma con alcune particolarità
- I cittadini Usa sono molto preoccupati per l’economia, per la durata della crisi, per la salute pubblica e individuale. Non chè per il proprio reddito.
- Durante la pandemia il 34% della popolazione ha aumentato gli acquisti di MDD, le marche del distributore. Rispondendo alle domande della McKinsey il 44% delle persone sostiene che le MDD hanno un miglior valore della normale offerta.
- Durante la pandemia i consumatori hanno aumentato la frequenza di visita al punto di vendita e si sono concentrati sui panieri essenziali. Il 63% sostiene che cercherà di acquistare più MDD, il 51% che cercherà un nuovo negozio per la spesa alimentare, il 48% che cambierà il negozio dove in genere va a fare gli acquisti.
- La pandemia ha costretto le persone a mangiare in casa e a rinunciare al ristorante. Da qui una serie di cambiamenti negli acquisti e nei consumi.
- Le vendite on line del grocery negli Usa erano il 3%, le proiezioni per quest’anno parlano di una forbice compresa fra l’8 e il 10%, successivamente questa quota dovrebbe diminuire. Il drive del cambiamento sarà l’accessibilità.
- I comportamenti cambiano da Stato a Stato e da target a target.
- McKinsey suggerisce una strategia differente per ogni segmento di clienti. Ad esempio per le persone che hanno minor reddito il retailer dovrà concentrarsi su un’offerta di 1.000 referenze basiche, di prodotti per far da mangiare in casa. Per i target meno attenti al prezzo i retailer dovranno offrire prodotti premium sostitutivi dell’horeca. McKinsey dice che il mercato si polarizzerà su prodotti di base (stronger opening price) e nuovi servizi, ad esempio le consegne a domicilio. Siccome è difficile prevedere esattamente cosa accadrà, nel futuro McKinsey suggerisce ai retailer di essere molto elastici nelle strategie e nei comportamenti.
- A livello di comunicazione il supermercato deve tornare alla unique selling proposition e comunicare il valore dell’acquisto: MDD, freschi e freschissimi, shopping experience.
- Più che reclamizzare un singolo prodotto sarà necessario concentrarsi sulla convenienza dei panieri base per far da mangiare in casa. Ma anche puntare su momenti di indulgenza come guardare un film con pop corn e birra o con una cioccolata particolare alto di gamma.