Pronti? Via! L’italianità è il trend del durante e dopo #coronavirus. Per tanti perché.

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Maggio 2020. Nelle scorse settimane Mario Gambardella, associato Gruppo Végé ha lanciato un manifesto per comprare italiano. È un trend importante che proseguirà anche in futuro.  L’italianità, infatti, è un altro tema chiave se si fotografano le ultime tendenze in fatto di cibo e arriva a contare di più persino rispetto al sapore e al prezzo. Il 78% dei consumatori è rassicurato dall’origine 100% italiana.

Sicurezza è la parola vincente anche a tavola.

Nel mondo, è noto, l’Italia è considerata la patria del buon cibo. E anche per i consumatori italiani, l’italianità rappresenta un valore differenziante quando si tratta di scegliere cosa portare in tavola, un motivo di orgoglio e di identità nazionale. Il riflesso sul largo consumo non si limita al fronte della domanda, arriva anche su all’offerta, come emerge con evidenza dallo studio condotto dall’Osservatorio Immagino: ben 17.053 prodotti alimentari evidenziano sulle confezioni la loro matrice nazionale ricorrendo a elementi come il tricolore, la dicitura “made in Italy” o “100% ingredienti italiani”, oppure evidenziando una delle indicazioni geografiche europee (Dop, Igp, Doc e Docg).

Con il 25,1% dell’assortimento alimentare proposto da supermercati e ipermercati, l’italianità è il fenomeno più importante e pervasivo del mass market nel food.

Fonte: 1 anno di Tendenze, GS1Italy

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