Settembre 2020. Continuano i tentativi di Amazon di provare a inventare il supermercato del futuro. E questo è un passo importante e coraggioso visto che gli Usa sono in pieno #coronavirus.
Con questa apertura di Amazon Fresh a Woodland Hills a Los Angeles (6245 Topanga Canyon Blvd),
- Le insegne fisiche di Amazon sono adesso sei,
quattro nel food:
. Whole Foods Market (per niente tecnologico, leggi qui) più di 500 pdv,
. Amazon Go (totalmente tecnologico, leggi qui), 20 pdv,
. Amazon Go Grocery (molto tecnologico, leggi qui), 1 pdv,
. Amazon Fresh (un po’ tecnologico, non c’è il sistema Just Walk Out degli Amazon Goe del Go Grocery ),
e due nel non food:
. Amazon Books (leggi qui),
. Amazon4Stars. (leggi qui).
Quelle del food sono tutte attive e francamente il portafoglio di insegne è pasticciato come non mai. Se lo avesse fatto un qualsiasi altro retailer sarebbero fioccati i licenziamenti… Ma questo non rientra nei metodi di Amazon, try and error.
- Whole Foods sembra aver preso il sopravvento nel gruppo dedicato al retail fisico, dopo qualche anno in sordina e infatti l’insieme del negozio sembra un Whole Foods (anche 365) ma arricchito di tecnologie Amazon e non solo. Il risultato di Amazon Fresh è un negozio fisico freddino ma composto e ordinato, molto di più di Amazon 365 (leggi qui), visitato da RetailWatch e commentato più volte, chiuso probabilmente per il conto economico negativo. Ma questo Amazon Fresh contiene diversi elementi di Whole Foods, sia nell’immagine sia negli assortimenti sia nel pricing sia nelle scale prezzi.
- Superficie di vendita di 3.252 mq con fullfilment, area di preparazione per gli ordini di Amazon Prime con tecnologia Dematic (leggi qui) già provata nell’Amazon Go Grocery, quindi in parte è un dark store, l’evoluzione di molti supermercati e ipermercati in Europa e non solo.
- Assortimento: la scala prezzi sembra ben leggibile e divisa fa premium, marchi dell’IDM Usa e MDD, marche del distributore appositamente coniate: Fresh (carne, pesce e panetteria) e Cursive (vino), nonché le MDD di Whole Foods 365. Inoltre sono ben visibili diversi brand locali, sistema collaudato da diversi anni in Whole Foods. Diversi piatti pronti espressi di diversi reparti (insegnamenti di Whole Foods). Al servizio clienti è possibile per chi ha acquistato on line come Prime member, ritirare appositi sacchetti per i prodotti da restituire, quindi non vanno restituiti e spediti in apposite scatole. L’esposizione dei prodotti è meno massificata, soprattutto nell’ortofrutta. Come ha scritto anche #GiuseppeCaprotti bisognerebbe provare i prodotti, soprattutto dei brand Amazon, che in passato lasciavano a desiderare.
- Le casse sono di tre ordini e per via delle leggi in alcuni stati Usa è stato inserito anche il pagamento tradizionale con dollari di carta e moneta. Amazon Fresh introduce Amazon Dash Cart, il carrello elettronico automatico che colloquia con la App (che scannerizza con il QR code gli acquisti) e riconosce i prodotti inseriti nel carrello, con corsie privilegiate all’uscita (vedere la foto sotto). Ovviamente sui dati che arriveranno ad Amazon dal carrello il retailer proverà a ritarare assortimento e pricing perché la profilazione a 360°, persona-acquisti, sarà la base per la sua strategia, presente e futura, anche se le casse privilegiate per il Dash Cart sono poche, almeno per il momento, poi si vedrà.
- Presenza diffusa di postazioni Alexa (Amazon) al quale chiedere informazioni dove trovare singoli prodotti e anche questa soluzione e i suoi risultati saranno vagliati dagli uomini di marketing di Amazon.
- Pricing: l’insegna dichiara prezzi bassi. In più: i clienti che per pagare usano Amazon Prime Rewards Visa Signature Card o Amazon Prime Store Card hanno uno sconto del 5%. Dalla lettura di diversi articoli di giornali e siti on line non si evincono forme di dynamic price e nemmeno di promozioni personalizzate, ma questo va controllato con attenzione nell’evolversi dell’apertura, soprattutto provando il sistema da consumatori.
- Consegne a domicilio nello stesso giorno per i Prime member.
Sono previste 3 aperture in California e 3 nell’area di Chicago. Prima del #coronavirus Amazon ha acquisito 2 Fairways a New York (Paramus and Woodland Park) e qualche giornale si sbilancia a dire che saranno trasformati di Amazon Fresh.
Ad oggi le vendite dei negozi fisici di Amazon (compreso quindi Whole Foods) hanno subito una riduzione del 13%, passando da 4.330 mio di $ a 3.774 mio di $. Colpa del #coronavirus, certo, ma non solo. Le comunicazioni di Amazon su questo non sono chiare come non è chiaro cosa significhi vendite on line e fisiche. Ma va ben… lunga vita a Amazon Fresh.
Credit: Progressive Grocer
Musica da leggere per questo articolo: Wolfgang Amadeus Mozart, Concerto in Mi Bemolle Maggiorw K271