La gestione dello scaffale è sempre più complessa. Aumenta l’assortimento
Febbraio 2018. A guardare a questi dati sembra di trovarci di fronte a uno scaffale infinito o comunque molto elastico o comunque strenuo combattente delle leggi della fisica.
Guardate cosa è successo sullo scaffale nel 2017 nelle referenze MDD, le marche del distributore (dati in variazioni %).
Come si può vedere aumenta l’esposizione a scaffale delle MDD, diminuisce la pressione promozionale, ma diminuisce anche l’efficacia promozionale. Il problema risiede anche nell’espressione del prezzo, come RetailWatch ha più volte sottolineato in altri articoli. La forbice di posizionamento rispetto a IDM e PMI è ridotta. È ovvio che la strategia è quella di far posto alle referenze delle PMI legate al territorio, molte volte di nicchia, ma la politica di prezzo siffatta versus le referenze dell’IDM a cosa serve?
Guardate questa tabella.
Solo nell’ortofrutta le probabilità di vendite perse delle MDD sono inferiori alla media di mercato, ma siamo in un reparto particolare. Tutte altre sono sfavorevoli.