Lo scaffale infinito della GDO continua ad espandersi
Febbraio 2018. Lo sviluppo della GDO italiana sta prendendo nuove strade rispetto agli anni scorsi.
Flettono le aperture di ipermercati, aumentano di poco quelle dei supermercati, si espande il vicinato e le piccole superfici. Si espande il discount. Continua l’espansione nei centri storici con il riutilizzo di immobili e spazi preesistenti.
Va segnalato inoltre l’aumento degli assortimenti, nonostante gli annunci ufficiali nei quali un po’ tutti i gruppi hanno sostenuto di lavorare per una razionalizzazione e una riduzione degli assortimenti rispetto al passato, in vista di una maggior efficienza.
Domanda: ma lo scaffale esistente della GDO è infinito? Quanto spazio utile c’è ancora?
Guardate questi dati, fatto 100 luglio 2015.
Cioè: in 2 anni l’assortimento (fatto il saldo entrati-usciti) è aumentato del 3,1%, con quasi 3.000 referenze in più. Pensate la complessità gestionale che questo comporta a livello informatico, commerciale, vendite e operativo nel negozio.
La domanda iniziale sullo scaffale infinito, quindi, è tutt’altro che retorica.
Lo lettura dello scaffale e della scala prezzi diventano sempre più difficili e complessi da leggere, se aggiungiamo la comunicazione delle promozioni a scaffale, voi capite bene che è una giungla.
Il discount, che comunque sta anch’esso aumentando l’assortimento, al confronto è un libro quasi trasparente e ben leggibile con una scala prezzi media al massimo di due referenze per prodotto.