Leroy Merlin ristruttura la rete e parla di consumo di suolo pubblico

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Leroy Merlin ristruttura la rete e parla di consumo di suolo pubblico
 
Ottobre 2017. Probabilmente mi sbaglio (o forse no) ma è il primo retailer che sento parlare apertamente di consumo del suolo: è Leroy Merlin con Massimo Veronesi, direttore espansione e sviluppo immobiliare. Di più, dice Veronesi: “Leroy Merlin condivide la legge nazionale che limita il consumo di suolo pubblico”. Lo ha sottolineato durante l’annual di BricoDay, tenutosi recentemente. È una presa d’atto, soprattutto visto nella funzione svolta da Veronesi, senza precedenti. Leroy Merlin, coma la retail community sa bene, è una Grande superficie specializzata con una superficie di vendita, importante, 5.000 mq e più. Veronesi invita la Pubblica Amministrzione a rendere attuabili in modo veloce le politiche di riconversione delle aree dismesse e il rilascio di autorizzazioni commerciali commesse.
 
Per ridurre le superfici commerciali Leory Merlin sta testando:
. Gli show room (Cesano Boscone, Mi), dove non si vende, ma si progetta, si compara, si immagina
. I negozi di centro città, di vicinato, per ridurre il consumo di automobili e di tempo,
. GSS per funzioni d’uso, con layout calibrati a seconda degli acquisti da fare o dei servizi da erogare.
 
Un cambiamento radicale che parte dal fatto che non si possono fare più concept che poi vengono replicati come delle fotocopie su tutto il territorio.
 
Ma c’è dell’altro.
 
Leroy Merlin, per ogni pdv, sceglie degli attori della comunità territoriale con i quali lavorare, su progetti mirati adatti a quella comunità.
 
Sono riflessioni che devono essere fatte da ogni retailer che sta guardando al cambiamento e alla metamorfosi dei consumatori.

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