Carrefour le Filiere e i nuovi prodotti al Salone 2017

Data:

Carrefour le Filiere e i nuovi prodotti al Salone 2017

Settembre 2017. Carrefour Italia, la realtà italiana parte del primo Gruppo di distribuzione in Europa e secondo a livello globale, ha annunciato oggi la nascita di “Filiera Qualità”, un nuovo marchio dedicato ai 4.700 fornitori Carrefour che operano secondo modelli virtuosi di economia sostenibile e positiva. 
Carrefour Italia, con “Filiera Qualità”, ha implementato i già alti standard richiesti ai propri fornitori di produzione fedele ai principi dell’agro-ecologia. La protezione delle specie animali a rischio, un alimentazione corretta e priva di antibiotici, l’attenzione al benessere animale, la tutela della biodiversità e della qualità dell’ambiente lavorativo sono solo alcuni dei valori identificativi che Carrefour Italia condivide con i produttori locali che potranno così riconoscersi in un marchio a loro dedicato e garanzia di eccellenza per tutti i clienti. 
 
Anche per le PMI.
“Filiera Qualità” rappresenta inoltre una piattaforma abilitante capace di sostenere la crescita anche economica di aziende locali piccole ma votate all’eccellenza, che grazie a Carrefour riescono ad avere accesso a mercati geografici distanti dai posti di origine. 
“Filiera Qualità” è stato lanciato nell’ambito dell’edizione 2017 del Salone Carrefour, evento unico in Italia che ha chiamato a raccolta più di 150 fornitori da tutto il Paese mettendoli a stretto contatto con oltre 1000 imprenditori della rete di vendita in franchising oltre che i dirigenti delle diverse funzioni di Carrefour Italia.
 
Gli ampliamenti delle MDD Carrefour
Il Salone Carrefour è stato anche il momento per presentare il rinnovo o l’implementazione delle gamme. Va segnalato:
. la filiera delle carni di Terre d’Italia (la MDD di Carrefour e Finiper), polpettinid ovino, Hamburger di Marchigiana, carne chiantigiana,
. il rilancio dei Reflets de France (ex MDD di Promodes poi inglobata in Carrefour),
. i polli allevati all’aperto, senza antibiotici e chimicaglie varie,
. il lancio di Selection Carrefour in diverse categorie merceologiche.
. nei vini: Carrefour ha scelto alcuni operatori specializzati per lanciare una nuova selezione in esclusiva per le diverse insegne con collarino Terre d’Italia. Molto interessante il Rosso di Montalcino di Tenuta Friggiali, un Franciacorta, un Roero Arneis, un Giogantinu Tancanè,  brut, e un Brunello di Montalcino sempre di Tenuta Friggiali, un Barolo, un Greco di Tufo e un Fiano di Avellino.
 
Sempre nell’ambito del Salone Fornitori interessante vedere lo sforzo corporate per il posizionamento a cavallo fra sviluppi sociali e offerta commerciale, con contenuti innovativi ma che, francamente, si vedono poco nei negozi della catena.
 
I prodotti nuovi potevano essere acquistati dai franchisee con sconti anche del 30%.
 
I protocolli con Inalca e MaDi Fruit
Durante la giornata inaugurale del Salone Carrefour 2017 sono stati sottoscritti due importanti protocolli di intesa, esempio e simbolo della grande attenzione di Carrefour Italia per ogni singolo territorio, prodotto e impegno profuso nel dare alla propria clientela un prodotto eccellente sotto ogni punto di vista. 
Carrefour Italia e Inalca, il principale produttore italiano di carni bovine, si impegnano a difendere e perseguire i valori di Filiera Qualità di Carrefour basati sulla valorizzazione della produzione zootecnica italiana, le buone pratiche di produzione e allevamento, il benessere animale, il rispetto per l’ambiente e la biodiversità, l’attenzione verso i lavoratori e la sicurezza del consumatore. Il protocollo porterà alla stipula di un accordo per la fornitura di carni bovine di scottone provenienti anche dagli allevamenti del nuovo centro zootecnico di Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola italiana per Superficie Agricola Utile e modello unico di allevamento bovino sostenibile. 
 
Carrefour Italia e CREA-API, unità di ricerca per l’apicoltura e la bachicoltura del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, hanno stipulato protocollo d’intesa per la creazione di un disciplinare da adottare nelle filiere di agrumi attualmente commercializzati a marchio Viversano Carrefour. Lo scopo dell’iniziativa consiste nella riduzione dell’impatto ambientale delle operazioni lungo l’intera filiera e quindi implementare la qualità sia del prodotto finale che del processo produttivo. La MaDi Fruit di Catania, un’eccellenza nel campo della coltivazione di frutta e, nello specifico, agrumi 100% made in Italy, è una delle prime realtà tra i fornitori Carrefour che ha adottato questa buona pratica.
 
Kaufmann: Una questione di fiducia 
Grégoire Kaufman, direttore commerciale e marketing Carrefour Italia: “Abbiamo iniziato a parlare di filiera 16 anni fa, tra i primissimi in Italia perché fin da allora crediamo nell’importanza di controllare ogni singolo passaggio tra il produttore e la tavola dei nostri clienti. Da 16 anni siamo i garanti del rapporto di fiducia tra produttori e consumatori e in nome di questa storia oggi rinnoviamo il patto all’insegna della qualità, sostenibilità, della responsabilità sociale. Vogliamo essere leader del cambiamento interpretando con successo e rispondendo in concreto alle nuove esigenze del mercato. Oggi un terzo dei nostri clienti vuole trovare sullo scaffare prodotti per uno stile di vita sano e uno su quattro ci sceglie per la qualità dei prodotti freschi. Filiera Qualità rappresenta un Made in Italy che guarda al futuro, un futuro che valorizza il territorio e i suoi protagonisti eccellenti – i produttori – garantito da Carrefour Italia verso i propri clienti”
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.