Il retail britannico assediato dal discount fa cambiare i rapporti IDM-GDO

Data:


Il retail britannico assediato dal discount fa cambiare i rapporti IDM-GDO

Luglio 2017. Il retail storico della Gran Bretagna è sotto assedio del discount. Aldi e Lidl hanno proposto un canale che non c’era e la crisi economica, l’incertezza del quadro economico e politico hanno fatto il resto.
 
I due retailer hanno una proposta commerciale più credibile non solo in termini di prezzo ma anche di qualità e di risparmio di tempo con un assortimento e un layout ridotto rispetto alle cinque sorelle del retail britannico. Questa strategia ha come risultato di mettere in dubbio i rapporti IDM-GDO dell’isola.
 
Il quadro, infatti, sta cambiando ancora. Secondo uno studio di IRi dedicato al lancio di nuovi prodotti, nel 2016:
. sono diminuiti del 12% i lanci di nuovi prodotti da parte dell’IDM britannica,
. anche nella MDD, la marca del distributore i lanci di nuove referenze sono scesi del 2% rispetto all’anno precedente.
 
Ovviamente sono diminuiti anche i contributi della stessa IDM passando dal 2% all’1,9%.
 
Le vendite dell’IDM inglese non stanno andando bene nella GDO dell’isola (discount esclusi):
. sono diminuite in un anno del 6,5%, IRi calcola che in termini di vendite a prezzi di mercato questo voglia dire un minor fatturato per l’IDM di 99,6 mio di £.
 
L’analisi del lancio di prodotti
Ma IRi è andata oltre nell’analisi:
. solo 1 referenza su 26 nuovi prodotti lanciati raggiunge il 75% dei canali di vendita dove dovrebbe operare nelle ultime 12 settimane,
. solo 1 su 7 rimane referenziata,
. solo il 20% (era il 22%) delle referenze lanciate raggiunge il livello medio di vendite della propria categoria,
. i prodotti che non performano abbandonano gli scaffali dopo 11 mesi (erano 9 mesi),
. il 7% (era il 10%) dei nuovi prodotti lanciati viene delistata dopo un anno,
. l’inserzione nel listing dura 34 settimane, era di 32 settimane,
. il 15% (era il 21%) dei prodotti che sopravvivono 1 anno vengono delistati entro 2 o 3 anni;
 
e ancora:
 
. le promozioni diminuiscono del 3%,
. il price premium passa dal 60 al 45% nelle prime 4 settimane dal lancio,
. e diminuisce del 12% ulteriormente di un anno.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.