Ottobre 2016. Esselunga aveva cominciato, come documentato da RetailWatch, a occuparsi di prezzi elettronici in modalità NFC (leggibili cioè da smart phone) a scaffale nel negozio milanese di viale Papiniano, il secondo della catena, al piano terra la vendita, al 1° livello il parcheggio a pagamento.
I prezzi elettronici in viale Papiniano hanno dimensioni e caratteri diversi, grandi per l’ortofrutta e lo sfuso, un po’ più grandi di quelli utilizzati dalle altre catena competitor per il fresco confezionato, per il grocery e il non grocery. A quel che risulta a RetailWatch la versione prezzo in promozione, di colore nero, lampeggiante per richiamare l’attenzione del cliente, poteva essere variato anche 1.000 volte al giorno. Una capacità metamorfica del prezzo impressionante.
La variazione di prezzo deve tenere conto poi del sistema di fidelizzazione (punti fragola e altro).
L’evoluzione di Pioltello
Per affrontare queste variazioni, come RetailWatch intende documentare, ecco un nuovo system di prezzo elettronico, con la variante rossa, per dare diversa visibilità al sistema di prezzo unito a quello della fidelizzazione. Sono variazioni infinitesime ma che comportano investimento nell’hardware e nel software per ottenere un risultato utile per il retailer di Limito di Pioltello e piacevole e immediato al cliente. Ve ne mostriamo alcuni di sicuro interesse.
Come la business community sa bene lo scaffale sta assumendo un ruolo chiave nel sistema di vendita, dopo anni di oblio e di trasandatezza. Riuscire a essere chiari nella lettura del prezzo serve ad aumentare la credibilità e la trasparenza delle quali il consumatore ha sempre meno evidenza.