Dicembre 2016. Da qualche settimana Esselunga ha introdotto negli assortimenti di tutti i suoi superstore (non nei supermercati di più ridotte dimensioni) nello scaffale dei corn flakes 6 referenze di granola-musly di formati e formulazione diverse di MDD Sainsbury’s. Due in particolare, come documentato da RetailWatch, sono ad etichetta Taste the difference, l’alto di gamma dell’insegna britannica.
Esselunga non è nuova nell’accogliere MDD di altri paesi. Nei decenni scorsi lo fece con Delhaize, insegna belga adesso confluita in Ahold con Albert Heijn.
È una cross fertilization interessante che rivela la voglia di introdurre brand MDD e prodotti già provati negli altri paesi. La stessa Finiper sta esportando le sue MDD in Europa. Il Gigante è una strada che ha già intrapreso da diverso tempo. Unes nello scaffale dei vini ha 2 referenze di Mercadona. Auchan e Carrefour esportano le MDD italiane in tutti i loro circuiti internazionali. Ai tempi dell’accordo Conad-Leclerc, diverse referenze Conad sono state introdotte nei supermercati francesi.
Lo scaffale osservato da RetailWatch in tre Esselunga di due regioni diverse presenta le 6 referenze di Saisbury’s nella shelf più alta, non sono proprio visibili e non recano uno stooper di nuovi arrivi-nuovi prodotti. Il catalogo dei prodotti-marche dei supermercati visitati le nuove referenze sono indicate come sainsb.
Un esperimento, quello di Esselunga molto interessante che va seguito con attenzione.