Marzo 2016. Non è scontato che l’apertura di un supermercato faccia notizia, ma l’inaugurazione che si è tenuta giovedì 18 febbraio alle 9:30, a Venturali di Villorba (TV) , merita davvero di essere raccontata.
Dopo molte settimane di drammatica incertezza, infatti, riapre con l’insegna Despar il supermercato in via Campagnola , già gestito dalla Coopca e travolto – come tanti altri punti vendita e tanti lavoratori, in Friuli e in Veneto – dal fallimento della catena friulana, che il 31 dicembre scorso ha chiuso amaramente 110 anni di storia.
Il destino degli otto dipendenti del supermercato appariva a dir poco incerto. Almeno fino a che uno di loro, Angelo Verde, non si è fatto coraggio e ha deciso di rilevare lui stesso il negozio, per salvare il proprio posto di lavoro e quello dei suoi colleghi , e forse anche per dare respiro a una vocazione imprenditoriale che in realtà covava da tempo.
La storia di Angelo Verde: da dipendente a titolare
Angelo, 44 anni, originario di Taranto ma dal 2005 saldamente trapiantato a Spresiano (TV) dove vive con la moglie e i due figli, è uno che di supermercati se ne intende: dagli anni novanta ha lavorato per diversi “big” della grande distribuzione, maturando esperienza e competenza un po’ in tutti i reparti, fino ad approdare nel 2008 proprio alla Coopca.
La sua professionalità è molto apprezzata, e Angelo viene mandato in diversi punti vendita, anche nei più grandi, per affiancare e istruire altri colleghi.
Almeno fino al 17 novembre 2014, quando viene avviata la procedura di concordato preventivo per Coopca, nel vano tentativo di evitare un fallimento che ha messo in crisi tantissime famiglie, soprattutto in Carnia.
“E’ stato un momento difficile, molto difficile ”, racconta oggi Angelo. “Ad un certo punto, noi colleghi ci siamo detti che dovevamo inventarci qualcosa per salvare la cooperativa e i nostri posti di lavoro. Contavamo su un appoggio della Confcooperative… che però non è mai arrivato ”.
Settimana dopo settimana, quasi tutti i colleghi perdono fiducia, e Angelo si ritrova da solo: ci vuole ben altro, però, per fermarlo. Del resto, una grande passione di Angelo è la politica, quella “sul campo”, e il suo ruolo di Consigliere Comunale e capogruppo della maggioranza al Comune di Spresiano lo ha ben allenato a dibattere e combattere per le proprie idee e per il bene comune.
“Ho cominciato a guardarmi attorno, e a cercare contatti con le grandi aziende distributive che gestiscono anche negozi in franchising. Su indicazione di un ex collega – e dopo essere stato deluso da altre catene, che chiedevano garanzie semplicemente insostenibili – sono entrato in contatto con Aspiag Service, la concessionaria Despar per il Nordest: la prima impressione che ne ho avuto è stata quella di un’azienda disposta a ‘sostenere’ realmente la mia impresa ”.
Confortato da quest’impressione, Angelo Verde si è messo a tavolino e ha fatto bene i conti. Conto economico alla mano, si è poi presentato all’Ascom di Treviso che, assieme a Fidimpresa e alla Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi, lo ha aiutato a identificare i contatti necessari per sostenere economicamente l’avvio dell’attività.
Forte di questi appoggi, Angelo è approdato definitivamente all’ombra dell’abete Despar, portando con sé altri cinque degli otto ex colleghi : “Loro ringraziano me per aver salvato il loro posto di lavoro, io ringrazio loro perché, per salvarlo, hanno accettato come me molti sacrifici: il conto economico riportava costi alti per affitti e personale, e per poter avviare l’attività ho dovuto ridurli. I miei colleghi, desiderosi di avere una continuità non soltanto lavorativa, ma anche umana, con i tanti clienti che vedono in loro dei punti di riferimento, hanno accettato una riduzione dello stipendio che ha reso possibile questo nuovo inizio ”.