Mercato di Mezzo-Bo: 2,5 mio di vendite
Luglio 2015. Un nuovo spazio per i gelati della Sorbetteria Castiglione, ed un primo piano rinnovato e accogliente, dove incontrarsi anche attraverso il cook crossing: la versione gastronomica del book crossing, per lo scambio libero e gratuito di libri sul cibo e la cucina. Sono le novità dell’estate per il Mercato di Mezzo, l’ex mercato di via Clavature trasformato in spazio dove degustare, acquistare e conoscere il meglio dell’enogastronomia bolognese e italiana. Il Mercato, anche quest’anno, sta ottenendo risultati brillanti: nei primi sei mesi dell’anno le vendite sono arrivate a 2,45 milioni di euro, mentre si stima che almeno 300 mila persone abbiano visitato l’edificio di via Clavature. Fra queste, circa la metà dei clienti sono stati turisti.
Un’offerta eccellente
A raccontare l’andamento e l’evoluzione del Mercato sono stati questa mattina, in un incontro con la stampa, il direttore di Ascom Confcommercio Bologna Giancarlo Tonelli e Tiziana Primori, direttore sviluppo partecipate di Coop Adriatica, insieme a Marina Marchiori della Sorbetteria Castiglione. Alla base del successo del Mercato resta l’eccellenza dell’offerta, che da qualche giorno si è ulteriormente ampliata. All’interno della Centrale del Gusto – gestita da Granarolo con la Pasticceria Gino Fabbri – ha aperto infatti anche la Sorbetteria Castiglione, una delle più rinomate gelaterie bolognesi, considerata tra le migliori al mondo. Nata nel 1994, la Sorbetteria ha raccolto l’eredità artigianale della famiglia Negrini, proprietari della gelateria Pino; nel 2009 ha ottenuto il Passion Award dall’Ice University americana. La Sorbetteria si affianca dunque all’offerta dolce di Centrale del gusto, ed a quella degli altri operatori presenti al Mercato: lo spazio DeGusto Coop, per primi piatti e vini dell’Enoteca regionale, il Forno Calzolari, la Birreria Baladin, la frutta e la verdura di Sbuccio, la carne di Romanzo della Macelleria Zivieri, la Pescheria Pavaglione, i Grandi Salumifici Italiani, la pizzeria di Eataly.
Il Mercato di Mezzo punta a diventare anche un luogo della cultura del cibo e di incontro per tutti coloro che amano la cucina italiana: al primo piano, completamente rinnovato con colori e arredi più accoglienti, trovano ora posto anche piccoli scaffali di libri destinati a sperimentare il cook crossing, cioè il book crossing dedicato ai volumi sul cibo, la cucina, le tradizioni enogastronomiche. Da luglio, sarà possibile portare al Mercato di Mezzo i propri volumi; quindi, da settembre, i testi raccolti potranno essere consultati, prelevati e restituiti liberamente.