Cuppini-GS1 Italy: nel 2015 il non food è a +0,6%

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Cuppini-GS1 Italy: nel 2015 il non food è a +0,6%
 
Giugno 2015. +0,6% nei primi mesi del 2015: si arresta la caduta dei consumi non alimentari, che negli ultimi 5 anni hanno totalizzato un calo del -9,6%. Il numero è risicato, certo, ma il trend è importantissimo un po’ per tutti i canali di vendita, dall’ipermercato all’on line.
 
RetailWatch ha voluto fare il punto su questo e su altri aspetti dei mercati del non food con Marco Cuppini, direttore dell’Ufficio Studi di GS1 Italy, anche in vista del convegno annuale, giunto alla 13a edizione, che si terrà il 29 giugno al Piccolo Teatro Grassi di Milano.
 
“E’ un significato importante perché arriva dopo tanti anni di segni meno –dice Cuppini. Un’inversione di tendenza che il convegno del 29 ci permetterà di entrare nelle ragioni in profondità”.
 
Il titolo del convegno sottolinea i nuovi trend, le nuove risposte. “Lo racconteranno- anticipa Cuppini- i protagonisti:  dal despecializzato puro alla multispecializzazione, ad esempio il lavoro compiuto da Carrefour nella sua rete di ipermercati”. Un altro trend emergente è quello dell’integrazione fra l’on e l’off line: “E’ finita l’era del contrasto fra l’on e l’off line –sottolinea Cuppini-. Anzi. Come indica l’esperienza di Ikea con l’integrazione fra il fisico e il virtuale il fatturato e il brand ne guadagnano”.
 
Il rapporto redatto da Trade Lab per GS1 Italy indica poi un altro trend emergente: il ritorno ai centri urbani. Sempre Ikea, e lo racconterà al convegno del 29 giugno, sta studiando con attenzione questa strada, ricca di nuove opportunità, immobiliari e di retail contemporaneamente.
 



Cosa vuol dire Disruption?
“E’ un po’ di moda, è vero -risponde Cuppini. Ma entrando nel merito il termine ha molte sfaccettature e in parte delle risposte a quanto sta succedendo. In italiano vuol dire:
. sconvolgimento: nel retail del non food è quello che è avvenuto,
. frantumazione: la frantumazione dei canali è storia degli ultimi anni, basta vedere quanto sta succedendo nei social media, dove alcuni stanno aggiungendo il tasto “compra”
. rottura: sicuramente è avvenuto questo rispetto al passato.
. disfacimento: non amo molto questo termine -dice Cuppini- e mi auguro che nel non food proprio non avvenga”.
 
Scarica qui il programma del convegno del 29 giugno al Piccolo Teatro
 

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