BRANDZ TOP 100: DOVE E’ IL FOOD?
Giugno 2015. E’ appena uscito il nuovo report di Millward Brown che monitora il valore di un brand, le dinamiche del valore e ovviamente stila anche una classifica delle marche che hanno un valore più alto. Prima di fare alcune considerazioni, è importante ricordare che il valore calcolato non è – come nella classifica stilata da Interbrand – guidato da logiche finanziarie. In questo caso il valore è calcolato sulla forza della relazione con i consumatori. Per questo ci stupisce non trovare tra le prime 100 brand globali nessuno dei nuovi attori del tanto celebrato mondo food.
Una dimenticanza?
Si parla tantissimo di quanto sia importante l’alimentazione, la gente ha fatto degli chefs delle nuove star globali, l’Expo di Milano celebra il cibo come asset fondamentale del futuro del pianeta….ma poi non troviamo in questa classifica né un Eataly, né un WholeFood, niente. Solo Chipotle, il cibo mexicano votato alla sostenibilità ha una visibilità nella classifica di categoria ma resta fuori dai “VALUABLE 100”. Il nostro futuro, a leggere qui, sarà tecnologia, energia, banche, spedizioni, qualche vestito e ancora automobili. Mangeremo il consolidato fast food, berremo tante bevande gassate e tante birre. Strano, no?
PS: l’unica marca diciamo “italiana” – anche se posseduta da un francese – è Gucci, al 76 posto. Sigh!
Silvia Barbieri