MILANO, UN BRAND IN GRANDE REVAMP
Giugno 2015. Malgrado tutto, malgrado anni grigi e poco energetici, Milano ha sempre mantenuto nell’immaginario una sua tua tensione positiva. Moda, design, architettura, cultura, ricerca sono sempre stati attrattori importanti in grado di conferire alla città un suo grado unicità e seduzione. Oggi, però, non possiamo non registrare la vitalità della città che diventa vitalità del brand e questo è un indiscutibile – e dico indiscutibile, il che, tra tante, anzi troppe, discussioni, infonde già uno stato di positività – effetto collaterale di Expo 2015. Come arriviamo a questa conclusione? Volutamente evitiamo di elencare le tante aperture, le tante novità cittadine e ci focalizziamo su attività di branding che sono quelle che ci competono.
Tanti brand per Milano
Oggi sono tante – e in crescita – le marche che si giocano la “milanesità” per rendersi “più” : più moderne, più gustose, più eleganti, più design, etc…Questa è una piccola e importante prova concreta della sua attrattività. Se no, tutte queste attività di spontaneo co-branding non esisterebbero. Citiamone alcune: La Rinascente e i suoi sacchetti avant-garde, Tre Marie e i capolavori architettonici della città, Zara e le sue shopping bag dedicate al Duomo, Patatine San Carlo e la design week, Ovviamente Prada, ma di tutti questo brand è l’assoluto capostipite. Un invito: guardatevi intorno, scoprite quanto è viva oggi Milano, guardatevi intorno e scoprite quanti brand l’hanno capito. Viva Milano.
Silvia Barbieri
La media del voto è: 5
Coerenza/credibilità: 5
Novità/distinzione: 5
Rilevanza: 5
ho visto anche le insalate dimmidisi ultimamente