Mercadona Madrid: efficienza da discount con RRP

Data:

Mercadona Madrid: efficienza da discount con RRP
 
Marzo 2015. Date un’occhiata veloce a queste foto. Di primo impatto potrebbero sembrare le scaffalature snack a chimico di un discount spagnolo. Siamo invece in Mercadona, precisamente nel punto vendita ubicato nel centro commerciale ABC Serrano di Madrid, nell’omonima via dello shopping madrileno.
 
Abbiamo visitato questo supermercato e uno degli aspetti che ci ha maggiormente colpito è l’utilizzo massiccio di strategie espositive efficacy-oriented, basate sull’utilizzo del Retail Ready Packaging e dello Shelf Ready Packaging.
 
Seguendo l’esempio dei discount, da sempre driver del cambiamento e dell’innovazione nel packaging e nell’efficienza dei processi logistici, sembra che anche i campioni di canali contigui come il supermercato e il superstore abbiano imboccato la via dell’esposizione a pallet o a cartoni. Il vantaggio immediato è sicuramente quello in termini di efficienza e riduzione del costo del lavoro ma anche, diversamente da quanto si possa pensare, di visibilità del prodotto a scaffale.
 
Il retailer spagnolo, nel suo punto vendita di Calle Serrano, utilizza fortemente l’esposizione a pallet o su pedana Dussedldorf (mezzo pallet) per i prodotti altovendenti mentre molti prodotti a scaffale sono nel loro packaging terziario, che contiene confezioni multiple. Lo scaffale risulta abbastanza equilibrato e la comunicazione visiva e di prodotto risulta chiara ed efficace. In un colpo d’occhio sono riconoscibili categoria e marca (quasi sempre sono i prodotti di marca commerciale ad essere esposti con questa logica).
Supermercato snaturato? No, anzi il tutto è coerente con la strategia aziendale del ritorno all’essenziale e dell’eliminazione di ogni passaggio che non crea valore per il cliente. Potremmo parlare, seppur con la sua peculiarità, di un processo Lean.
 
I vantaggi dell’utilizzo del Retai Ready Packaging sono molteplici:
 

  • Maggiori acquisti d’impulso
  • Facilità di rifornimento
  • Minori rotture da manipolazione della merce
  • Spazi di stoccaggio ridotti
 
ma affinchè risulti efficace è necessario trovare il punto d’incontro tra minimizzazione dei costi, qualità espositiva e visual appeal. Ed è anche fondamentale un collaborative sourcing con i fornitori  per quanto riguarda la progettazione e realizzazione del packaging, dalle dimensioni alla qualità dei materiali e della grafica. Mercadona, a nostro avviso, può permetterselo anche grazie alla sua rete di inter-fornitori con cui negozia in maniera esclusiva e assolutamente collaborativa , nell’ottica di soddisfare il cliente (il boss) con il prodotto migliore al minor prezzo possibile.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

L’unione fa la forza. Il successo del modello associativo di Edeka.

In Area 4 (ma non solo) i modelli associativi della DO hanno dimostrato di performare meglio rispetto alle gestioni dirette della GD. Quali requisiti devono avere i modelli cooperativi/consortili per avere successo sul mercato? Edeka ha la risposta che cerchiamo. Lo approfondiamo nell'articolo di oggi.

Il modello DILP cinese invade l’Italia. Il caso MINISO.

Cos'è il modello commerciale DILP e perché sta dilagando in Italia? Approfondiamo il caso MINISO, numeri alla mano.

L’era dei discount (non solo nel food). Il caso Pepco.

I modelli discount no food stanno conquistando il Paese ma quale, tra quelli in competizione, restituirà il miglior profitto agli investitori, ottenendo maggior successo presso i clienti? Analizziamo il caso di Pepco, gruppo da oltre 5 miliardi di fatturato.

Il Retail e l’imprenditoria giovanile. Un connubio anti-crisi perfetto.

Un'indagine Confcommercio mostra come la situazione delle imprese giovanili in Italia (e del Mezzogiorno in particolare) sia a dir poco tragica. Approfondiamo come il Retail alimentare possa invertire questo trend così negativo.