VanGogh Museum-Amsterdam: brutto merchandising
Gennaio 2015. Il museo VanGogh di Amsterdam (Olanda) è visitato mediamente da 1,5 milioni di visitatori l’anno, con un discreto fatturato. Come si sa i musei integrano la vendita di biglietti con servizi di ristorazione e con le vendite di uno o più store.
Quello del VanGogh museum è sufficientemente grande, ca 250 mq, con un catalogo di libri e di prodotti ampio e profondo.
Dispiace però fare un’analisi negativa su quanto visto e che documentiamo. I quadri più importanti di Vincent VanGogh sono stati utilizzati per decorare prodotti (abbigliamento fino a una skate roller) di dubbio gusto e che nessuna attinenza hanno a che fare con l’arte. Non ci sembra che Walter Benjamin nel suo “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” abbia indicato che si poteva arrivare a tanto.
Probabilmente i curatori del museo e gli addetti al merchandising (e quindi al conto economico del museo) stanno tentando nuove strade, ma ci sembra che per rispetto alla tribolata vita del grande pittore, bisognerebbe imboccare altre e più innovative strade per valorizzare le opere del pittore e per attrarre sempre più clienti.
Probabilmente…