Santambrogio-Végé/IFW: una piattaforma per le PMI

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Santambrogio-Végé/IFW: una piattaforma per le PMI

Febbraio 2015. Gruppo VéGé ha organizzato a Salerno il 5 e 6 febbraio scorso Italy Food World Summit (IFW), promosso da, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf) e della Città di Salerno. Nel corso del Summit -introdotto da Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di Gruppo Végé, e dal sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca – i relatori hanno affrontato alcuni temi nodali per le prospettive del settore alimentare italiano come la tutela del Made in Italy, le eccellenze produttive e lo sviluppo dell’export, anticipando di poco l’apertura dell’Expo 2015 che si terrà a Milano, il cui tema come si sa è il cibo e la sua sostenibilità.
 
De Castro e lo stabilimento nell’etichetta

Fra gli intervenuti, Paolo De Castro, (coordinatore S&D, Commissione Agricoltura del Parlamento europeo che si è impegnato, tra l’altro, sull’indicazione dello stabilimento di produzione in etichetta), Ermete Realacci (con una testimonianza filmata, Presidente Fondazione Symbola), Renato G. Turano (chairman di Campagna-Turano Baking Co. e presidente di American Bakers Association), Andrew Cuomo, Governatore dello Stato di New York, Ilyia Shestakov, vice ministro dell’agricoltura della Federazione Russa, e Sergey Cheremin, responsabile delle relazioni economiche internazionali del Governo di Mosca.

L’IWF ha poi svolto tre seminari specifici su come esportare in Russia, Usa ed Emirati Arabi Uniti, tre fra i mercati chiave per lo sbocco della produzione agroindustriale italiana all’estero. Sono state molte le Pmi italiane dell’alimentare e soprattutto quelle con maggiore vocazione allo sviluppo nei mercati internazionali. “La scelta di Salerno come sede del meeting conferma il dinamismo della nostra città – ha commentato a distanza Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno– che è al centro di un vasto territorio ricco di prodotti tipici, importante per la dieta mediterranea, che è un modello nutrizionale riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.

I cinesi e l’acqua minerale italiana

Gruppo Végé, come hanno fatto altri retailer della GD italiana, si pone, quindi, come piattaforma per le esportazioni delle PMI italiane che possono diventare copacker del Gruppo Végé e ambire a una produzione e a una esportazione più agevolata.

Nell’intervista a RetailWatch Giorgio Santambrogio spiega che l’IFW proseguirà anche il prossimo anno e sarà dedicato al mercato cinese. Ascoltate come i cinesi usano l’acqua minerale.
 

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