Argos (GB): multichannel nella tube/London
Gennaio 2015. Argos (retailer inglese inizialmente con catalogo e negozio con catalogo) ha subito negli ultimissimi anni una profonda ristrutturazione.
Il nuovo concept fisico
È stato rivisto il concept. Prima al centro c’erano grossi cataloghi con pagine plastificate e illustrate che spiegavano nei dettagli il prodotto da acquistare e la sua funzione d’uso. Con l’avvento di internet ha posizionato sui tavoli dei pc con i quali il cliente si collega al sito di Argos e sfoglia su internet tutte e 45.000 le referenze in assortimento. È aumentato il livello quali-quantitativo delle informazione. Ovviamente per gli aficionados è sempre a disposizione il catalogo cartaceo.
È un po’ quello che è successo in Ikea dove gradualmente il retailer svedese sta cercando di far passare l’indice di attenzione dal cartaceo al virtuale e risparmiare costi consistenti di stampa e distribuzione.
Il multichannel
Moltiplicandosi i touch point (computer a casa, smart phone in mobilità) Argos ha concentrato i suoi sforzi sulla mutlicanalità e da dicembre sta testando il click&collect anche in metropolitana, inizialmente nella stazione di Cannon Street a Londra, un po’ defilata ma interessante proprio per sperimentare. Il negozio si è così ristretto dai 1.200 mq ai 100 mq osservati da RetailWatch.
Il cliente ordina i prodotti dal computer o dallo smartphone e li può ritirare oltrechè nel negozio anche anche in metropolitana con le modalità, appunto del click&collect.