Ikea si da al bio? Insomma…

Data:

Ikea si da al bio? Insomma…

Marzo 2014. Il totale dei prodotti italiani acquistati da IKEA Italia nel 2013 è stato di 5.992 tonnellate, di cui circa 1389 biologici, pari al 23%. Nei ristoranti IKEA, tutti certificati BIO da ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale), sono inoltre stati venduti 66.467 “menu di pasta BIO” provenienti dalle Terre dell’Oasi WWF. Concreto è anche l’impegno di IKEA Food contro lo spreco alimentare, con l’utilizzo di schede di produzione per la verifica delle porzionature e la vaschetta d’asporto biodegradabile per i clienti per portare a casa gli avanzi.

Ancora un passo…
È un bel passo in avanti, rispetto ai competitor e rispetto al mercato in generale. Ma se Ikea sta assumendo il posizionamento bio e quello della responsabilità sociale, cosa ci fanno nei lineari di vendita le caramelle sciolte gommose, le patatine molto oleate, surgelati discutibili, gelati per così dire tradizionali, la similnutella? Forse sarebbe il caso che anche Ikea scegliesse un posizionamento rigoroso e non misto come quello attuale. Allora si che sarebbe un passo in avanti completo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.