A proposito di classifiche nel retail: in KPMG si fa la spesa?

Data:


A proposito di classifiche nel retail: in KPMG si fa la spesa?

Luglio 2017. I dirigenti di KPMG non ce ne vogliano se ci permettiamo di sorridere di fronte a una classifica come questa:
 
. che Esselunga sia la migliore insegna del mercato italiano lo sanno tutti, anche il mio gatto, perché compriamo le sue MDD, quasi tutte buone. Di certo leggendo questi dati anche in Esselunga non capiranno come siano diventati anche leader nel risparmio di tempo.
 
Gli attori presi in considerazione sono, oltre a Esselunga:
. Coop (quali tipologie, ipermercati e/os upermercati?),
. Eurospin,
. Lidl.
 
Gli altri retailer non sono presi in considerazione, chissà perché.
 
Il tempo
Il secondo item analizzato è quello del tempo: Esselunga riesce comunque strappare il primato anche nella velocità nel fare la spesa. Ora: lo sanno tutti che Esselunga ha una superficie media di 3.500 mq contro i 1.000 dei discount, un assortimento di più di 8.000 referenze contro le 1.200 dei discounter: ci vorrà un po’ più di tempo a fare la spesa in Esselunga? Macchè, i consumatori interpellati da KPMG rispondono impassibili che ci vuole meno tempo in Esselunga che in Lidl o Eurospin.
 
Esselunga non ha certo bisogno di complimenti non veritieri, diamo a Cesare quel che è di Cesare, ad esempio le vendite al mq, nel quale sono davvero campioni: 15.732 euro per mq.
 
Forse a KPMG converrebbe riscrivere la ricerca:
. inserendo tutti i retailer,
. dividendoli per canale-formato.
. andando a fare la spesa nelle diverse insegne, discount compresi.
 
Quando è pronta la nuova ricerca, se ce la manda, la commentiamo volentieri.
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.