Avanzini-Conad: i nomi delle MDD di Conad erano i nomi dei dipendenti. Nel 2018…
Gennaio 2018. Le MDD di Conad, le marche del distributore, sono nate nei piccoli negozi incentrati sui freschi: siamo negli anni ’60, lo scatolame, e quindi la possibilità di far emergere il brand è arrivato dopo. Con lo sviluppo è cambiato il management centrale e si sono aggiunte competenze industriali con nuovi indirizzi per il brand Conad e i sub brand.
La MDD ragiona come un brand, con forti competenze di marketing:
. leggere in profondità i comportamenti di acquisto e di consumo dei clienti,
. sviluppare e in alcuni casi creare linee di prodotto per far emergere il category e la comunicazione a punto di vendita,
. l’integrazione della comunicazione di impresa e di prodotto.
Le squadre che lavorano alla MDD di Conad hanno provenienza e competenze le più svariate, dal marketing alla logistica all’industria,
. siamo passati dalla private label alla marca del distributore. Oggi stiamo virando verso le comunità e le persone, partendo nella creazione del prodotto dai bisogni del cliente, guardando alla nostra essenza, la cooperativa fra dettaglianti e i territori in cui operiamo.
. recentemente abbiamo aggiunto i social media, il web, il product management, incentrata sulla coerenza, come Conad è sempre stata.
«Nel corso del 2018 le linee di prodotti Conad saranno al centro di un progetto finalizzato a farle diventare una vera e propria marca, adattando la nostra identità visiva e la strategia al nostro ruolo da leader”, spiega il direttore commerciale di Conad Francesco Avanzini. «Portiamo valore e distintività al prodotto assicurando una reale convenienza, ma anche garantendo una relazione emotiva con il cliente in base ad un’offerta legata alle sue reali esigenze. La marca Conad avrà autentici valori di italianità e valorizzazione delle piccole e medie imprese nazionali. Un’innovazione che risponde a esigenze di consumo che si sono modificate in modo veloce negli ultimi anni e che i nostri clienti chiedono di ritrovare nei prodotti che acquistano».
La rivoluzione della marca Conad investirà il packaging, la comunicazione in etichetta e in particolare le linee premium, con un obiettivo preciso: andare incontro ai bisogni del consumatore moderno, sempre più attento, consapevole ed esigente.
Un nuovo cambiamento
Dopo 12 anni cambiano i colori e la veste grafica dei prodotti Conad più tradizionali: l’immagine sarà moderna e metterà in maggiore evidenza l’elemento della margherita, parte del DNA di Conad e emblema di semplicità, freschezza e qualità dei prodotti. Non si tratta però solo di un’innovazione estetica: le formulazioni di molte referenze saranno migliorate così da garantire a chi acquista un livello di qualità e di sicurezza ancora più alto, nonché fornire nuove risposte ai bisogni dei consumatori in continua evoluzione.
Un deciso restyling interesserà anche i prodotti freschissimi, come carne, ortofrutta, pesce. Avranno un’etichetta più chiara e immediata, che consentirà ai clienti di ottenere immediatamente le informazioni sull’origine degli alimenti e sulle certificazioni di qualità, in un’ottica di maggiore trasparenza.
Netta rivoluzione, invece, per le linee Conad AC e PiacerSi, dedicate a chi ha esigenze nutrizionali specifiche o è alla ricerca di prodotti salutari: il nuovo brand Alimentum includerà solo i prodotti senza glutine e senza lattosio, mentre PiacerSi sarà suddiviso in due nuove sottocategorie “Better for you” (alimenti magri e/o leggeri) e “Functional fortified” (alimenti addizionati con vitamine, minerali, antiossidanti, steroli…).