Basko: dalle promo mass market
Ufficio Stampa Basko
Genova, 30 giugno 2014
Egregio Direttore,
vi ringraziamo per lo spazio che avete voluto dedicare alla nostra insegna con l’approfondimento dal titolo "Basko-Sogegross: taglio prezzi o EDLP?".
Siamo rimasti però sorpresi dal testo da voi redatto perché presenta inesattezze e imprecisioni.
Per fare chiarezza, nell’ottica di dare ai Vostri lettori le informazioni giuste, ci sembra corretto fare un po’ di ordine nelle cose dette.
Rispetto alla rete di vendita Basko, l’iniziativa Every day low price (EDLP) è portata avanti in fase sperimentale in tre dei nostri supermercati.
Tale fase sperimentale si colloca all’interno delle azioni di Ricerca&Sviluppo che ogni impresa compie o dovrebbe compiere. Nelle linee guida del test abbiamo tenuto presente i prodotti che voi indicate come “basics” e abbiamo riposizionato i prezzi di 5.635 SKU’s: abbiamo compiuto un’azione strutturale, utilizzando alcuni esempi di prodotto/prezzo per comunicare il cambio di politica commerciale attuato nei punti vendita in test. La modalità di comunicazione, che voi prendete ad esempio e pubblicate parzialmente, è relativa a un solo punto vendita dei tre.
Il test prevede il ribasso dei prezzi della nostra Marca del Distributore, l’azzeramento delle promozioni di prezzo sul mondo LCC (che ovviamente contiene i Freschi). Restano attive invece le promo sui Freschissimi (mondo che ha logiche diverse dai prezzi giornalieri).
Abbiamo deciso di comunicare ai consumatori il cambio di politica commerciale dei punti vendita coinvolti a partire dal 1° giorno del test, con un’azione di massima trasparenza. Il nostro modello in fase sperimentale può essere ovviamente criticato, ma non nasconde “manovre” poco chiare. La nostra azienda è sul mercato da 100 anni, costruendosi in questo lungo periodo una reputazione e una credibilità basata sul lavoro continuo e corretto al servizio dei consumatori, che ci hanno scelto e continuano a sceglierci ogni giorno.
Se possiamo accettare critiche in merito alle nostre politiche commerciali, decisamente non è fair play (a proposito di calcio e di squadre ripetutamente citate sul vostro sito) accusarci di poca trasparenza.
Tanto più che l’articolo ci ha lasciato doppiamente perplessi sui contenuti. Chi scrive non fa distinzioni tra le iniziative commerciali: ha confuso infatti operazioni di Fidelizzazione (fra l’altro innovative che noi abbiamo attive su tutta la rete) con la classica, e un po’ stanca aggiungiamo noi, promozionalità di mass-marketing.
Talvolta non è sufficiente guardare (watch) cosa succede nel retail, ma è più utile informarsi o meglio chiedere approfondimenti che avremmo dato volentieri e in modo esauriente in anticipo, al fine di offrire il servizio migliore ai vostri numerosi lettori.
Regola di buon giornalismo, infatti, è dare spazio a tutte le parti: cosa che sul vostro sito non è avvenuta, considerato che l’articolo del 23 giugno u.s. ha avuto un ulteriore seguito (26/06) senza che la nostra azienda sia stata invitata a esprimere la propria posizione.
Cordiali saluti
Basko S.p.a.
Risponde Luigi Rubinelli, direttore di RetailWatch
Il sito internet funziona in modo diverso dalla carta stampata: chiunque può intervenire a commentare l’articolo che vuole scrivendo un post, basta che non ci siano insulti e pubblichiamo le risposte.
Per redarre l’articolo ci siamo basati su un dato di fatto: i volantini pubblicati di Basko e di U2-Unes. Non abbiamo interpellato né Basko né U2 perché il materiale raccolto era sufficiente e spiegava già tutto, bastava leggerlo con calma.
Il nostro commento, com’è facile vedere, è stato leggero e ha riguardato la confusività alla quale portano le promozioni spinte. Sin da tempi non sospetti ci siamo dichiarati sostenitori dell’Every day low price e nel vedere questa strategia un po’ bistrattata dall’iniziativa di Basko abbiamo pubblicato entrambi i volantini, di Basko e di U2. Giornalisticamente non ci può essere impuntato nulla, è il nostro mestiere. Contrariamente a quel che fanno altri giornali il numero di interviste, dirette e indirette, di RetailWatch è basso. Cerchiamo di capire con i nostri occhi e descrivere quel che succede nel Retail: le interviste a volte sono fuorvianti.
Nel caso specifico siamo davanti alla prima azione comparativa di prezzi su volantino intrapresa nel retail: ha un valore di informazione importante.
Basko puntualizza, a pieno diritto, che si tratta di operazioni sperimentali ispirate a "massima trasparenza" nel continuo rispetto dei propri consumatori: lodevole! Ma i concorrenti che ruolo hanno per Basko ? Pare che "FAIR PLAY" sia un valore su cui non si è disposti a transigere, tuttavia nella campagna su Nizza Monferrato vengono tirati in ballo i punti vendita GULLIVER di Piazza Garibaldi e U2 di via Fiume.