Ottobre 2011. Wincor-Nixdorf e i principali emettitori (in primis Edenred) di buoni sostituivi del pasto hanno stretto un accordo per dar vita a una lettura elettronica dei buoni pasto (denominata BuonoChiaro) e mettere ordine in un mercato diventato meno che trasparente. In Italia circolano ogni anno 250 milioni di buoni, poco meno della metà di tutti gli assegni bancari. E’ un mercato che con il nuovo accordo sarà salvaguardato, regolarizzato e, possibilmente incrementato. Per farlo i gestori dei buoni hanno dovuto allineare i sistemi informativi con Wincor-Nixdorf, onde eliminare totalmente i falsi e riconciliare le aziende socie con una sana contabilizzazione. Il nuovo sistema permetterà l’emissione di una pre-fattura e la distruzione (tramite accordo da sottoscrivere) dei buoni pasto redenti che, in questo modo, non subiranno più diversi e accidentati percorsi.
La redenzione dei buoni pasto e la prova del il Gigante
Come tutti sanno la redenzione assorbe tempo e manodopera, visto che ormai il 50% degli acquisti nella gda avviene con uno scontrino di 10 pezzi e rischia di far aumentare il tempo delle code (annoso problema) visto che la cassiera deve digitare manualmente il valore e il numero del buono pasto. Ma ci sono oggi altri inconvenienti:
. alti valori custoditi nel pdv
. personale implicato nel conteggio e riconteggio dei buoni
. costi di trasporto dei buoni ai cedi o agli uffici centrali e poi verso gli emettitori
. ritardi nella richiesta di rimborso per troppa manualità
Alla fine di ottobre Il Gigante testerà fisicamente il risultato operativo dell’accordo appena ricordato con il system BuonoChiaro di Wincor-Nixdorf, in un super e un ipermercato del gruppo a Cinisello Balsamo (Mi).
. Rimarrà la stessa infrastruttura cassa
. rimarrà la stessa gestualità e ergonomia della cassiera
. alla fine della prova si potrà vedere se l’esperimento potrà diventare un vero e proprio standard di mercato.
Punti di forza
Soluzione di un vero problema, Semplificazione delle procedure
Punti di debolezza
Costi di formazione al personale a cura della gda