Carrefour a Cinecittà’

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Carrefour a Cinecittà’

A Roma, presso Cinecittà, zona diffusamente conosciuta per il suo richiamo cinematografico, sorge un piccolo centro commerciale (Cinecittà 2). Esso ospita l’insegna Carrefour Market, la visita ha avuto luogo martedì 18 Febbraio alle ore 16:00.

Lay out.

Barriera con 10 casse. L’ingresso è dominato dal reparto ortofrutta, a destra in sequenza vi sono rispettivamente panetteria e gastronomia, in fondo la pescheria, prima di arrivare alla quale il cliente ha a disposizione una nutrita schiera di vasche frigo su cui sostano pasta fresca, salumi e formaggi.

Lungo il perimetro murario, nella continuazione del percorso verso sinistra, spicca una macelleria con laboratorio a vista (dietro vetrata) e un lungo banco take away, teatralizzato con bottiglie di vino rosso, simmetricamente disposte in funzione di impulso alla vendita complementare.

Il corpo centrale del negozio si basa sui prodotti di largo consumo, l’isola promozionale è qui ricavata, la parte terminale offre il lineare dei surgelati e in adiacenza ad esso un fuori banco di prodotti a marchio CARREFOUR DISCOUNT. Il banco delle acque minerali si trova in quei pressi.

Esiste un servizio di self scanning, denominato “CASSA E VIA”.

Circolando all’interno del punto vendita, un addetto ai lavori è facile concepisca i seguenti pensieri:

  • “l’ingresso con l’ortofrutta è accattivante, rappresenta immagine di qualità e freschezza che qualsiasi format alimentare vorrebbe trasmettere. Ciononostante occorre ammettere che i pdv situati all’interno dei centri commerciali non si propongono primariamente per acquisti ripetuti nel corso della settimana, al pari di qualsiasi altro supermercato di prossimità. Generalmente questi format presentano generi ortofrutticoli solo al termine del percorso di vendita”;
  • “il fatto che il banco delle acque minerali, con il suo voluminoso assortimento, si trovi quasi al termine invita a considerare molto seriamente le disposizioni della merce all’interno del carrello. O si fa attenzione a razionalizzare spazi e pesi in anticipo o è meglio allungare velocemente sino in fondo a prelevare l’acqua, poi ripercorrere al contrario i propri passi: per un cliente frutta e verdura è meglio stiano sopra i fardelli d’acqua e non viceversa, anche se al retailer la prospettiva di colmare carrelli con articoli di bassa battuta giusto all’inizio non pare certo vantaggiosa… l’alternativa per un consumatore pigro, disattento o in carenza di tempo è tanto possibile quanto inquietante, ossia eliminare dalla lista della spesa uno dei due comparti: acqua, ortofrutta…
  • “il punto vendita offre spunti di complementarietà ed il vino sul take away della macelleria ne è fulgido esempio, ancora più approfondito e complesso il tentativo in tal senso di dedicare una testata intera all’abbinamento lavatrici-prodotti per il bucato.

Volantino.

“Offerte a €0.98”, dal 13 al 26 Febbraio.

In prima pagina Grana Padano DOP 16 mesi di stagionatura e Prosciutto Cotto: €0.98 l’etto, quindi 9.80 al kg. Tutto senza framing di sconto, come è strano costume in Carrefour, eccezion fatta per le offerte all’interno del catalogo che riguardano i prodotti acquistabili a mezzo CARTA PAYBACK. A questo punto ci si chiede con spontaneità se le offerte a favore dei non fidelizzati debbano avere minore dignità nel far percepire il reale vantaggio di un acquisto.

All’interno del volantino un inserto intitolato: “Conserva e risparmia”, dal 20 Febbraio al 2 Marzo, una sorta di breve volantino nel volantino, con decorrenza successiva, di sole quattro pagine, senza offerte che spiccano per particolare convenienza.

Schiette considerazioni su questa offerta istituzionale potrebbero essere:

  • Carrefour intende affidarsi a un prezzo psicologico diverso dal solito €0.99 e batte la pista dello 0.98 Euro. Con un centesimo ci si può davvero differenziare al cospetto dei consumatori ?
  • Un volantino nel volantino, con decorrenza successiva (20.02), non è rischiosamente proiettato a generare confusione nella clientela ? Potrebbe certo capitare che, per distrazione, si creda di acquistare in offerta ciò che in quel preciso momento non lo è! Lamentele alle casse… imbarazzi diffusi… obiezioni da gestire con cautela… pericolose elaborazioni del cliente, a posteriori…

 
 

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