Chanteclair, un gallo di successo
Settembre 2012. C’è un qualcosa di naive che unisce le manifestazioni di questa marca. Probabilmente l’origine di questa sorta di semplicità sta nel sapone di Marsiglia, origine di questa marca. E’ difficile immaginarsi spazi per un competitors che non sia uno dei grandi colossi del marketing internazionale. Eppure Chanteclair ce l’ha fatta, costruendo proprio su questo dna che unisce l’efficacia alla semplicità.
Semplicità e attenzione
Il logo che rappresenta un gallo, appunto “il gallo del pulito”, il jingle che firma tutte le comunicazioni, con un tono di voce tra il favolistico e la canzone popolare, le confezioni stesse, che sembrano disegnate da qualcuno che mastica un po’ di design, ma solo un po’: tutto concorre a trasferire l’idea di un brand che garantisce con semplicità e attenzione a cio che conta davvero efficacia pulente. “Chi pulisce più di Chanteclair” è un vero tormentone che giustamente l’azienda mantiene inalterato, facendo leva su quel bisogno di iterazione che costruisce le grandi marche.