Chicco crea armonia e rassicura la mamma

Data:

Chicco crea armonia e rassicura la mamma

Ottobre 2011. Chicco ha recentemente rinnovato l’immagine, il visual e la comunicazione del flagship store di Milano-Dante. Il progetto è stato affidato a FutureBrand. Il negozio è sviluppato su tre livelli: 0 e +1 sono dedicati alla vendita, il -1 è adibito a magazzino. La superficie di vendita è di circa 700 mq abilmente sfruttati per l’edilizia residenziale in cui il pdv si trova. Finalmente anche su una piccola superficie ecco la directory dall’ingresso, declinata poi all’interno dei reparti. La ricchezza di particolari, l’up grading prodotto e la significanza simbolica fanno di questo flagship un’oasi di armonia, ottenuta cercando un equilibrio delle volumetrie e del visual con un risultato per molti versi sorprendente. L’emergere del prodotto, il merchandising anche diretto di alcune referenze/marche si fonde nell’insieme dell’ambiente producendo, appunto un unicum armonico. Armonia della merce, armonia delle attrezzature, armonia di tutti gli elementi oggettivi si fondono con gli elementi immateriali che concorrono alla definizione e alla costruzione del branding. Cosa volete di più?

Punti di forza
Ambientazione, Visual, Merchandising, Comunicazione, Categorizzazione, Finalmente una toilette con un profumo in linea con il posizionamento del negozio

Punti di debolezza
Toilette uniche senza le due tazze mamma-bambino nello stesso locale a cui Chicco aveva abituato le sue clienti (ma si può riparare, i signori Catelli scuseranno questo inciso tutt’altro che secondario) e il visitatore professionale.

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sei umano? *

Condividi:

Popolari

Articoli simili
Related

l’IA rivoluzionerà tutto…anche il Retail

L'IA impatterà il mondo ed il retail in modo particolare. Dalla logistica agli acquisti, i processi verranno con ogni probabilità rivoluzionati. È meglio prepararsi per evitare di prendere l'onda del cambiamento in faccia.

Chi ha ucciso Clevi?

Clevi, startup creatrice di un sistema di rilevazione e comparazione dei prezzi retail applicati online, ha chiuso i battenti per mancanza di clienti e fondi, nonostante potesse apportare valore al mercato. Chi sarà interessato ad acquisirne proprietà intellettuale e strumenti di rilevazione?

Una nuova rivista di retail. Perché?

RetailWatch torna dopo 4 anni, in un momento sfidante per il retail nazionale ed internazionale, riprendendo lo stile e gli argomenti per cui è diventato famoso.