Conad sdematerializza i documenti della MDD
Dicembre 2016. Conad si aggiudica il premio Il logistico dell’anno 2016 per aver dematerializzato la consegna del prodotto a marchio con il supporto di un progetto Di.Tech sulla piattaforma Delivering. Istituito da Assologistica e Euromerci – il mensile dell’associazione – e giunto alla 12esima edizione, è ormai un premio di riferimento nazionale nel mondo della logistica.
Il progetto Delivering ha determinato una totale dematerializzazione dei documenti di trasporto (ddt) coinvolgendo tutti gli attori della filiera (supply chain e amministrazione, 3PL e trasportatori, fornitori mdd), che possono, ora, disporre di tutte le informazioni sull’esito della consegna, in tempo reale e in formato digitale.
Con l’introduzione di Delivering, in fase di preparazione del carico dal magazzino viene generato il ddt elettronico, sia in formato DesAdv sia in formato leggibile pdf, e un Pin associato alla consegna. All’atto di presa in carico della merce il conducente, che ha ricevuto il Pin tramite sms, firma elettronicamente il documento, sfruttando il device mobile reso disponibile dal magazzino. In fase di ricevimento, sempre tramite interfaccia mobile, la cooperativa annota in digitale gli eventuali vizi apparenti, arricchendo, eventualmente, con foto la documentazione e con riscontro diretto del conducente con l’uso del PIN. Successivamente, terminati i controlli sulla presenza dei vizi occulti e alla chiusura del carico, dalla cooperativa viene generato il documento elettronico RecAdv che contiene il dettaglio completo della merce accettata e la segnalazione delle anomalie riscontrate con le specifiche causali. La nota di contestazione viene resa disponibile anche in formato leggibile pdf. In questo modo tutte le comunicazioni avvengono in tempi molto veloci, in modalità strutturata e senza possibilità di errori.
La tempestività delle indicazione delle non conformità dovuta alla digitalizzazione delle informazioni e la drastica riduzione dei contenziosi, hanno migliorato significativamente il monitoraggio del processo di ricevimento merce e velocizzato il processo amministrativo, minimizzando le note di credito.
Infine il progetto Delivering in Conad si è confermato un vero e proprio progetto green, con il risultato stimato di -30 tonnellate/anno di CO₂.
«E’ stata una grande soddisfazione per noi ricevere questo premio – commenta Andrea Mantelli, responsabile Supply Chain Conad – quale riconoscimento per il prestigioso progetto di dematerializzazione. Per il prodotto a marchio Conad, il processo di digitalizzazione della logistica è iniziato, sempre in partnership con Di.Tech, anni fa con l’introduzione dell’Edi che ci ha poi permesso di allargare al DesAdv. Da tre anni, abbiamo introdotto nei nostri magazzini del fresco la tecnologia RFid attraverso l’utilizzo di tag e abbiamo fatto investimenti per creare varchi per la lettura dei tag RF in uscita agli Hub e in ingresso sui CeDi. Ora abbiamo completato questa evoluzione, introducendo le informazioni di ritorno (RecAdv) attraverso il progetto Di.Tech sulla piattaforma Delivering».
«Il progetto Delivering in Conad per noi rappresenta una fondamentale tappa di quel percorso di digitalizzazione che promuoviamo costantemente nel mondo retail», dice Ennio Comini, amministratore delegato Di.Tech. «Il successo di questo progetto è dovuto al fatto che con Conad avevamo avviato da tempo, a partire dal progetto EDI, il processo di trasformazione digitale e nella fase decisiva siamo stati in grado di superare con efficacia le possibili difficoltà della collaborazione fra diversi attori della filiera, favorendo una sinergia che ha generato grandi risultati in termini di risparmio e ottimizzazione non solo nel processo logistico, ma anche amministrativo».