Giugno 2020. Stati Generali dell’Economia. Coop al tavolo con il Governo. “Occorre sostenere la domanda e i consumi dei beni di base delle famiglie con una riduzione dell’Iva e incentivi atti a favorire scelte green da parte dei consumatori. Favorire le necessarie ristrutturazioni post Covid dei punti vendita da parte dei distributori: digitalizzazione e sicurezza sono i due obiettivi primari”.
“Sostenere la domanda e i consumi dei beni di base delle famiglie con una riduzione dell’Iva e incentivi atti a favorire scelte green da parte dei consumatori; aumentare le necessarie ristrutturazioni post Covid dei punti vendita da parte dei distributori. Digitalizzazione e sicurezza sono i due obiettivi primari”. Così Marco Pedroni, Presidente Coop Italia all’incontro con il presidente Conte, i ministri Teresa Bellanova, Stefano Patuanelli e Federico D’Inca agli Stati Generali di Villa Pamphili a Roma.
Per Coop la situazione economica e sociale che ci si presenta davanti non lascia spazio a entusiasmi ed è tale da generare contraccolpi pesanti quali l’aumento delle disuguaglianze e la polarizzazione dei consumi. Per attenuare queste inevitabili conseguenze che possono avere ricadute importanti sia sulla distribuzione che per i settori ad essa integrati, come l’agricoltura e l’industria alimentare, Pedroni ha chiesto una riduzione dell’imposizione indiretta a partire dall’Iva sui beni di prima necessità, oltre a incentivi per raddoppiare la cifra che normalmente le imprese della distribuzione moderna destinano alle ristrutturazioni dei punti vendita (che così passerebbe da 1 a 2 miliardi di investimenti, tali da generare un impatto importante sull’economia del Paese). Qui l’obiettivo è puntare a una necessaria maggiore digitalizzazione imposta anche dalle nuove modalità nel fare la spesa del post Covid, dal garantire sempre più adeguati standard di sicurezza e di risparmio energetico. Attenzione prestata anche ai consumi e alle produzioni green; se si ha davvero a cuore l’ambiente occorre mettere i consumatori nelle migliori condizioni possibili per scegliere azzerando l’Iva per queste specifiche tipologie. La sostenibilità chiede investimenti.