Coop-Gorki: innovazioni nei particolari
Ottobre 2013. Prodotti sfusi, a partire della prima “casa dell’acqua” realizzata da Hera a Bologna, servizi e attività sociali utili per un nuovo polo di aggregazione per il quartiere: dallo sportello CoopCiConto fino ad “Ausilio per la spesa”, ad una sede per l’Arci e il presidio della “Croce del Navile”, che si aggiungono alla Scuola di cucina. Sono alcune delle novità del supermercato Coop di via Gorki a Corticella, a Bologna. Era stato inaugurato nel 1979; ha riaperto dopo una ristrutturazione che ne ha completamente trasformato la struttura e i servizi, adottando una nuova formula.
Quello di via Gorki è il primo negozio Coop di Bologna in cui i consumatori possono rifornirsi ad una “casa dell’acqua” pubblica. L’erogatore, collocato all’ingresso del punto vendita, è stato realizzato da Coop Adriatica, insieme ad Hera e Adriatica Acque, in collaborazione con il Quartiere Navile. L’acqua naturale del rubinetto, refrigerata, è distribuita gratuitamente, mentre la gassata ha un costo di 5 centesimi al litro.
Oltre all’acqua, il supermercato offre ai clienti la possibilità di scegliere e acquistare altre 40 tipologie di prodotti sfusi come la pasta, il pane, la frutta secca, il cibo per animali e i detersivi, che questa mattina hanno riscosso grande apprezzamento da parte dei primi clienti.
Ulteriore novità, oltre allo sportello di prestito sociale, l’ufficio di CoopCiConto, dedicato all’offerta di servizi assicurativi, bancari e finanziari. All’ingresso del punto vendita, in un’unica area, si trovano le linee del biologico Vivi Verde e le eccellenze gastronomiche di Fior Fiore, mentre nella piazza dell’ortofrutta un nebulizzatore preserva la freschezza dei prodotti.
Rinnovate anche le scaffalature, i banchi serviti della gastronomia, del pane, della e della macelleria, e quello della pescheria con le confezioni da asporto.
Nel nuovo supermercato trovano ampio spazio anche attività sociali e di aggregazione. Nel punto vendita ha sede il gruppo di “Ausilio per la spesa”, che conta circa 70 soci Coop volontari, e consegna a domicilio la spesa a un centinaio di famiglie in difficoltà.
Vicino alle casse si trova anche “Seminar libri”, la biblioteca libera e gratuita per lo scambio di libri. Nell’area esterna al supermercato, nei prossimi mesi, troveranno spazio anche nuovi servizi e l’associazionismo locale: un polo culturale e aggregativo dell’Arci; una base operativa per la pubblica assistenza con un presidio del 118 della onlus “Croce del Navile”. Attività che si affiancano a quelle della scuola di cucina dell’associazione “Il mestolo e la ramina”, che si trasferisce a piano terra.