Coop-Nielsen: tv e food mania. E la qualità?
Febbraio 2015. È stata battezzata “food mania” o “effetto “Master chef”, la rivoluzione culturale che ha fatto del cibo, dell'alimentazione e della buona cucina uno degli argomenti di maggiore successo presso il grande pubblico. Cucine alimentazione sbaragliano la concorrenza anche nell'iscrizione alla scuola secondaria.
Dai programmi cult del palinsesto tv, se ne contano oltre 20 nella programmazione del digitale terrestre, integralmente dedicati alla preparazione dal vivo dei piatti, alla proliferazione in rete dei blog di cucina (10 dei 100 blocco più consultati in Italia trattano l'argomento culinario), passando per il buon dell'iscrizione ai corsi di cucina, sempre più numerosi specializzati: la cucina il trend del momento.
Non solo le persone in età adulta a riscoprire il valore della cucina domestica del mangiare bene anche i giovani riscoprono in tv su Internet il valore identitaria del cibo.
La cucina sempre più interessante
La cucina inoltre è diventata il primo argomento di interesse tra gli italiani. Così lo disegna il rapporto Coop in collaborazione con Nielsen. Peraltro, nell'anno scolastico 2014 2015 il numero degli iscritti alle scuole secondarie che offre un percorso di studi sui temi dell'enogastronomia e dell'ospitale alberghiera sono poco meno di 49.000 (+5% rispetto all'anno precedente): in prima posizione tra gli istituti professionali, con oltre il 9% delle preferenze totali. La tendenza a privilegiare l'ambito dell'alimentazione come opportunità lavorativa e confermata da un'indagine Coldiretti secondo la quale il 54% dei giovani preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in una multinazionale (21%) o in banca (13%), mentre il 50% degli italiani ritengono il cuoco l'agricoltore le professionalità più ricercate, in grado di offrire un immediato sbocco lavorativo: nell'immaginario collettivo lo chef sembra aver preso il posto del manager.