Giugno 2019. Aspiag Service, la concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna, apre un nuovo
supermercato a insegna Interspar in Tangenziale Bruno Losi (angolo con via Nuova Ponente)
a Carpi.
La location
Costruzione nuova in tangenziale Bruno Losi, con altre GSS lungo l’arteria. Parcheggio a raso davanti e dietro il negozio (forse ci vuole un po’ d’ombra d’estate).
«Siamo un’azienda che cresce e crea occupazione – spiega il direttore vendite Interspar Diego
Piazzardi – e cerchiamo di farlo sempre tenendo fede al nostro impegno di restituire valore ai
territori in cui operiamo. Per questo, anche a Carpi, vogliamo essere una presenza di qualità, in
dialogo con il territorio e con le realtà che lo abitano e lo animano. Teniamo in modo speciale a
questo punto vendita perchè ha alcune peculiarità e diversi punti di forza, oltre al fatto che
l’area nella quale nasce diventerà presto il più grande parco commerciale della città.
Valorizzazione del biologico, il “freschissimo” gestito a mo’ di botteghe, banchi tutti serviti.
Abbiamo raggiunto questo risultato dopo un grande lavoro di squadra della nostra azienda,
attraverso la collaborazione di ben quattro diverse direzioni aziendali (vendite, acquisti, marketing
e appalti) in stretta relazione l’una con l’altra. Noi siamo molto soddisfatti, ma saranno i
consumatori di Carpi a valutarne il risultato».
I numeri del negozio e il ruolo della scala prezzi
Con una superficie di vendita di 2.500 metri quadri, servita da 15 casse di cui 7 tradizionali, 6
self checkout, 2 automatiche con possibilità di utilizzare il carrello, questo superstore è composto da circa 30.000 referenze. A giudizio di RetailWatch è più importante capire la costruzione delle categorie e della scala prezzi e quindi ragionare nei particolari piuttosto che vedere il negozio nel suo insieme e ragionare sui banchi a servizio.
La scala prezzi rivela la volontà di combattere l’avanzata dei discount a cominciare dai primi prezzi S-Budget che offrono una visione interessante per la ricchezza del packaging raggiunta e il loro inserimento a scaffale. Del resto, sempre rimanendo sulla scala prezzi, è da osservare lo sviluppo dei prodotti di convenienza richiamati da uno stopper incisivo. La mission della scala prezzi nell’hi low ha lo scopo di saturare i bisogni in tutte le direzioni. A questo servono anche i prodotti a marchio, MDD, sia nel premium sia nel ainstream, rivisitato, che poi è quel che conta per il consumatore medio.
«Tante le novità dello store di Carpi – continua Diego Piazzardi – Per la prima volta abbiamo inserito una comunicazione a LED per guidare i clienti all’acquisto e dar loro dei consigli attraverso messaggi pensati per i vari reparti in cui sono presenti. Per quanto riguarda il non alimentare, abbiamo creato delle aree
personalizzate a tema, dove vogliamo fare la differenza (casalingo, cancelleria e giocattoli), come
se fosse un negozio nel negozio e durante l’anno verranno organizzati degli allestimenti mirati, con
temi solo per loro».
Valori e sostenibilità: non solo parole
Despar, Eurospar, Interspar mettono al centro una serie di valori che vanno dal legame con il territorio al risparmio energetico, ma non solo: il punto vendita di Carpi per esempio entrerà nella rete di supermercati che effettuano la cessione merce. Ciò significa che i cibi recuperati verranno dati a chi ne ha bisogno grazie alla collaborazione con
Fondazione Banco Alimentare e Last Minute Market che solo lo scorso anno ha raccolto
oltre 800 tonnellate di alimenti rimasti invenduti e perfettamente commestibili, per donarle a oltre
200 organizzazioni benefiche dei rispettivi territori.
Un supermercato dall’anima “green”
Come tutte le nuove aperture di Despar Aspiag Service,
il neonato Interspar carpigiano ha un’anima ‘green’, grazie all’adozione di impianti a basso
impatto ambientale, all’insegna dell’efficienza nei consumi.
Un piccolo impianto fotovoltaico fornisce parte dell’energia elettrica necessaria al punto vendita:
il resto, come per tutti i negozi di Despar Aspiag Service, è energia certificata verde.
Il calore prodotto dai banchi frigo è interamente recuperato, in parte per la produzione di
acqua calda a uso sanitario, e in (gran) parte per la climatizzazione: il che si traduce in un forte
risparmio energetico. Inoltre, tutti i mobili del punto vendita di Carpi sono certificati.
Durante la visita la toilette era in ordine.
Il fatturato e la produttività
A regime, stime di RetailWatch, questo superstore può ambire a 15 mio di fatturato, pari a 6.000 euro al mq di vendite.
La sostenibilità di Interspar, Carpi (Mo)
Coerenza fra il posizionamento e la sua realtà 4
Distintività e rilevanza versus i competitor 4
Rapporto experience-prezzo 4
Sostenibilità 3
Attenzione alle nuove tecnologie e all’innovazione 4
Attenzione ai millenials 3
Attenzione ai senior 4
Creazione di una community 5
Trasparenza 4
Scala di valori da 1 a 5, 1 basso, 5 elevato
Musica da ascoltare per questo articolo: Leos Janacek, Taras Bulba