E-commerce: uno tsunami di dati

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E-commerce: uno tsunami di dati

Settembre 2015. La tecnologia ha rivoluzionato il modo in cui vari di settori svolgono oggi la loro attività e l’ambito retail ha sicuramente subito la maggiore trasformazione. Un prodotto non si acquista più in contanti o addirittura con un assegno, sono stati introdotti nuovi e sofisticati sistemi di pagamento per facilitare e agevolare l’esperienza d’acquisto. Tuttavia la più grande rivoluzione è stata imposta dal consumatore “sempre connesso”, un individuo che utilizza costantemente la tecnologia per interagire con i rivenditori e i suoi prodotti.
 
Un numero crescente di consumatori ha compreso i benefici dell’e-commerce come ad esempio le opzioni di consegna, che ben si adattano agli impegni giornalieri delle persone. Infatti, la finestra di consegna di un giorno è diventata un’aspettativa normale tra la maggior parte degli acquirenti del nostro Paese, nel Regno Unito invece le attese sono molto più alte. Secondo uno studio di Honeywell infatti, gli inglesi si aspettano di ricevere gli acquisti entro solo tre ore dal pagamento. Quali sono le tendenze necessarie a trasformare il retail e quali strategie possono attuare le aziende per stare al passo con questo settore sempre in continua evoluzione?
 
Sopravvivere all’ondata dell’ecommerce
 
L’innegabile popolarità del commercio elettronico sta gradualmente costringendo i rivenditori a conservare in modo accurato le informazioni dell’intera supply chain. I consumatori chiedono di monitorare in tempo reale lo status della consegna del proprio prodotto. Tutto questo è possibile se si dispone di un’infrastruttura IT adatta e punti di interazione che consentano di raccogliere i dati necessari. Talvolta i retailer possono faticare nel reperire certi dati poiché queste sono informazioni che provengono da fornitori esterni. E’ all’interno di questo scenario che i dispositivi mobili per la raccolta dei dati svolgono un ruolo sempre più importante. Diventa quindi imperativo che tutte le informazioni confluiscano e siano integrate per fornire aggiornamenti on-line per i clienti.
 
L’impatto dell’Internet of Things (IoT)
 
Il termine 'Internet delle cose' (IoT) è sempre più presente ed è importante considerare in che modo questo fenomeno impatterà il futuro delle attività commerciali. Con lo sviluppo dell'Internet delle cose', sarà possibile per il rivenditore decifrare immediatamente alcune informazioni sul cliente che entra nel supermercato. Per esempio, se possiede una carta fedeltà questo significa che gli potrebbe essere inviata una promozione adatta a soddisfarne le sue specifiche esigenze. Questo si ottiene mediante l'utilizzo di sensori che comunicano al retailer il numero di persone che visitano il punto vendita.
 
A breve termine, le luci al supermercato possono seguire il cliente e indirizzarlo precisamente dove vuole andare. Ci sono diverse tecnologie e metodi per il Real Time Location Systems (RTLS), forse il modo più economico è la tecnologia 802.11. Sfruttando correttamente questa tecnologia sarà più facile per i rivenditori e per i clienti beneficiare reciprocamente di informazioni condivise.
 
Condividere i dati – e la sicurezza?
 
Al momento della sottoscrizione dei propri dati per accedere ai servizi di e-commerce, ci sarà un po’ di preoccupazione pensando a chi potrebbe avere accesso a questi dati. In generale possiamo affermare che negli Stati Uniti, i consumatori sono più aperti a condividere i loro dati rispetto agli europei.
 
Tuttavia sono diversi i vantaggi per i retailer, conoscere in anticipo i gusti e le abitudini di acquisto dei consumatori permette di inviare offerte e promozioni personalizzate. Per il consumatore finale questo significa poter accedere alle migliori offerte e individuare i singoli prodotti sugli scaffali. Ovviamente si dovrà scaricare un’app per accedere a queste informazioni ma, per coloro che preferiscono rimanere anonimi è necessario compiere solo un piccolo passo. Il cliente deve semplicemente selezionare i termini e le condizioni per decidere chi avrà accesso ai propri dati oppure, per coloro che sono davvero attenti alla sicurezza, decidere di non scaricare l'applicazione.
 
Il dominio del mobile nel retail
 
Per interagire con i propri clienti, i rivenditori sono continuamente messi alla prova. Le promozioni sono uno dei pilastri fondamentali dell’e-commerce e in passato i prodotti erano realizzati con colori brillanti affinchè venissero notati. Con la diffusione dell’e-commerce, trovare un modo di incorporare un dispositivo mobile in questo processo è essenziale, è necessario far si che sia il dispositivo stesso a segnalare la promozione. Il mobile consente ai rivenditori di ripensare la propria strategia di business. Un pioniere nel Regno Unito ad esempio è la catena Waitrose, che permette ai suoi clienti di scegliere i prodotti preferiti e applicare le offerte che meglio si adattano, il tutto reso possibile sfruttando i dati provenienti da mobile.
 
Naturalmente, il cliente deve essere incentivato a condividere i propri dati, ci sono esempi di rivenditori che sono effettivamente in grado di persuadere i clienti a scaricare le loro applicazioni e che accettano di ricevere le notifiche. La scansione della superficie, dove gli utenti possono scaricare applicazioni per conoscere più informazioni su un particolare prodotto, semplicemente attraverso l’inquadratura di un'immagine si sta rivelando incredibilmente utile per i rivenditori. Con la diffusione dei dispositivi indossabili, potremmo anche vedere questo tipo di approccio incorporato in dispositivi intelligenti come gli smartwatch, questo renderebbe la scansione durante l’acquisto ancora più conveniente.
 
La convenienza è sovrana!
 
In definitiva, il comportamento del rivenditore sta cambiando perché il comportamento degli utenti sta cambiando. I negozi tradizionali sono in declino perché i clienti sono sempre più restii a recarsi fisicamente in negozio per mancanza di tempo e per problemi di mobilità. Rivenditori come Ikea stanno affrontando tutto questo adattandosi al mutare dei comportamenti dei consumatori, rendendo l'esperienza di acquisto più semplice possibile con il rilascio di un catalogo online e promuovendo il servizio acquista e ritira in negozio.
 
PickUp DropOff (PUDO) è un concetto simile: un acquisto può essere effettuato on-line, selezionando un qualsiasi PUDO situato ovunque. Il consumatore può ritirare l'oggetto sulla strada di casa, in stazione o al negozio aperto fino a tardi. Questo è utile se si è in ritardo o se non si ha abbastanza tempo.
 
Il futuro
 
L’e-commerce sta generando uno tsunami di dati con informazioni che vengono generate in tutti i punti di interazione e il mobile sta giocando un ruolo chiave in questo processo offrendo ai rivenditori gli strumenti per raccogliere efficacemente i loro frutti. I dispositivi mobili vengono utilizzati per registrare i progressi nei centri di smistamento, fornire informazioni precise ai rivenditori nei negozi e visualizzare tutti i dati delle consegne a domicilio. Ottenere visibilità in tutte queste aree permetterà di costruire relazioni con i clienti che potrebbero durare tutta la vita.
 
Marco Maffina – Country Sales Manager Italy Honeywell Sensing and Productivity Solutions


 

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