Eat’s Excelsior Verona: eat in-eat out e tanto visual
Aprile 2013. È stato inaugurato alla fine di Marzo Excelsior Verona (gruppo Coin). Eat’s (l’insegna di ristorazione e di mercato di alto di gamma di Sergio Menegazzo, che nel frattempo ha ceduto il punto di vendita di Milano a Coin Food) ha invece inaugurato i suoi spazi una settimana dopo per la complessità di far convivere ristorazione e commercio in un solo spazio.
. La location. Via Mazzini a Verona (vedere anche gli altri articolo di RetailWatch) inizia a piazza Bra e termina in piazza delle Erbe, proprio con la location di Excelsior. Eat’s è al livello -1 e ha anche un accesso dedicato dalla strada. Da notare le vetrate che dalla strada danno sul negozio e permettono di vedere il ristorante. (5)
. Il layout. Impianto praticamente chiuso dalla metà del negozio-ristorante verso le casse, anche se appare aperto fino ai banchi a servizio. La superficie utile è di 600 mqOgni banco a servizio ha un certo numero di posti a sedere, sia davanti al banco stesso sia nei tavoli apparecchiati attorno al banco.
All’ingresso è consegnata una card magnetica a tutti i clienti: deve essere caricata nei diversi reparti e consegnata alle casse per poter pagare, chi la perde deve rifondere Eat’s per 70 euro (Domenica 7 aprile sera ho dichiarato di averla persa ma non mi è stato chiesto di rifonderla…).
L’ergonomia degli spazi appare sufficientemente buona. (4)
. L’offerta. L’impianto commerciale è complesso per l’alternarsi dei 9 reparti nei quali è stato organizzato, ai quali va aggiunto l’ampio spazio dei prodotti confezionati e per la presenza anche del bar. Ogni spazio per le sedute dispone di un plateau appeso con il menu. Abbiamo provato due reparti: la carne e i formaggi. I prezzi sono alti ma la qualità è impagabile. Le scale prezzi sono ridotte e il posizionamento di prezzo è decisamente alto. L’enoteca è stata ridotta, ma non poteva essere diversamente, e mancano i prodotti di fascia alta. Rispetto a Milano la presenza del take away, anche pronto, è molto importante. Pochi i prodotti del territorio, senza segnalazioni particolari. (4)
. L’ambientazione e le attrezzature. L’ambiente è meno freddo di Milano ma ancora distante dal calore di Conegliano, si adegua di volta in volta al posizionamento di Excelsior, anch’esso meno museale che a Milano. Le stesse attrezzature, con l’ottone abbondante di copertura, giocano un ruolo importante nella definizione di questo Eat’s e di Excelsior. Interessante la comunicazione e i pittogrammi per reparto. (5)
. Experience. C’è, eccome, anche se in alcuni punti cade, come nel caffè. È un impianto fatto per coccolarsi e sfruttare i consumi di impulso che qui sono di casa. (4)
Personale
Molto disponibile e volonteroso anche se qualche informazione in più bisogna proprio strapparla.
Toilette
Forse sono insufficienti, Tutto sommato pulite (domenica sera verso le 19 e 30).
Punti di forza
Location, Presenza di Excelsior, Organizzazione degli spazi, Grado di innovazione, Eat in-Eat out, Comodità
Punti di debolezza
La card, Poca la presenza del territorio e comunque mal comunicata
La sostenibilità di Eats-Excelsior Verona
Impatto ambientale 5
Solidarietà 2
Legami con il territorio 2
Naturalità 4
Organic-bio 4
Artigianalità 4