Ecco come Nestlè affronta l’aumento delle temperature e le emissioni di gas serra

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Settembre 2019. Nestlé ha annunciato la propria ambizione di raggiungere le zero emissioni di gas serra entro il 2050, sposando così l’obiettivo più ambizioso dell’Accordo di Parigi, ovvero limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C. In vista del Climate Change Summit delle Nazioni Unite che si terrà questo mese, Nestlé firmerà l’impegno “Business Ambition for 1,5°C“.

Con questo annuncio Nestlé sta accelerando i suoi sforzi per il cambiamento climatico, partendo da un decennio di lavori per ridurre le emissioni di gas serra. Negli ultimi quattro anni, Nestlé ha allineato i suoi obiettivi con obiettivi scientifici per mantenere l’aumento della temperatura al di sotto dei 2°C. Nestlé è determinata a svolgere un ruolo di guida nella lotta ai cambiamenti climatici. Nel corso dei prossimi due anni, definirà un piano temporale che includerà obiettivi intermedi coerenti con il percorso degli 1,5°C. Nestlé revisionerà annualmente i propri progressi per assicurarsi che stia percorrendo la strada giusta.

“Il cambiamento climatico è una delle maggiori minacce per la società. Ed è anche uno dei maggiori rischi per il futuro della nostra attività”, ha affermato Mark Schneider, CEO di Nestlé, che aggiunge “Stiamo esaurendo il tempo per evitare i peggiori effetti del riscaldamento globale. Questo è il motivo per cui stiamo alzando l’asticella, al fine di raggiungere un futuro a emissioni zero. Sfruttando le risorse globali di Nestlé e il know-how del settore, sappiamo di poter fare la differenza su vasta scala. Il nostro viaggio verso l’impatto zero era già iniziato. Ora stiamo incrementando i nostri sforzi”.

Per raggiungere la propria ambizione per il 2050, alcune delle azioni specifiche dell’azienda includono:

  • Accelerare la trasformazione dei suoi prodotti in linea con le tendenze e le scelte dei consumatori. Nestlé lancerà più prodotti che hanno un miglior impatto ambientale e contribuiscono a un’alimentazione equilibrata. Ciò include più varietà di cibi e bevande a base vegetale. Nestlé cercherà anche di riformulare i suoi prodotti utilizzando ingredienti più rispettosi per il clima. La domanda dei consumatori per tali prodotti è in rapido aumento e la strategia principale di Nestlé è in linea con questo cambiamento. L’azienda si sta anche spostando su materiali di imballaggio alternativi.
  • Aumentare le iniziative in agricoltura per assorbire più carbonio. Nestlé rafforzerà i suoi programmi con gli agricoltori per ripristinare i terreni e limitare le emissioni di gas a effetto serra. Ciò include una migliore gestione della sua filiera lattiero-casearia. Nestlé intensificherà gli sforzi per proteggere le foreste ripiantando alberi e migliorando la biodiversità. Tutte queste iniziative aiuteranno a costruire comunità agricole resilienti.
  • Utilizzo dell’elettricità rinnovabile al 100% nelle fabbriche, nei magazzini, nella logistica e negli uffici Nestlé. Un terzo degli stabilimenti Nestlé (143) utilizza già elettricità rinnovabile al 100%. Nestlé continuerà ad aumentare l’uso di energia da fonti rinnovabili. Ciò consentirà ai fornitori di investire in nuove infrastrutture come parchi eolici e solari.

Limitare il riscaldamento globale a 1,5°C richiede un cambiamento da parte delle industrie, dei governi e della società nel suo complesso. Nestlé continuerà a sostenere politiche governative che garantiscano che tutti i settori si muovano più rapidamente verso questo obiettivo. Una legislazione di supporto potrebbe aiutare a ridurre gli ostacoli che impediscono l’espansione dei mercati delle energie rinnovabili; potrebbe incentivare l’innovazione nei settori agricolo e forestale per assorbire più carbonio e contribuire a definire il prezzo del carbone.

Magdi Batato, Vicepresidente esecutivo, Capo delle operazioni di Nestlé, ha dichiarato: “Per allineare i nostri obiettivi al percorso verso 1,5°C, stiamo trasformando le nostre ‘operations’. Ciò comporterà un grande cambiamento nel modo in cui i nostri ingredienti vengono prodotti e forniti. Avremo bisogno dei nostri fornitori affinché intraprendano questo viaggio con noi. È un obiettivo complesso da raggiungere, ma siamo determinati a realizzarlo”.

L’ambizione di Nestlé per il 2050 si aggiunge al suo lavoro in corso per ridurre le emissioni di gas serra attraverso la propria catena del valore. L’azienda sta rendendo le sue reti di distribuzione e i propri magazzini più efficienti, ottimizzando le rotte per ridurre il consumo di carburante e ridurre le emissioni di carbonio. Nei primi 100 centri di distribuzione dell’azienda, le emissioni di gas serra sono diminuite quasi del 40% negli ultimi quattro anni. Nestlé ha intensificato le sue attività per garantire l’approvvigionamento responsabile delle sue materie prime e ha compiuto progressi significativi verso l’obiettivo di deforestazione zero. Dal 2014, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell’intera catena del valore equivale a togliere 1,2 milioni di auto dalla strada.

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